Parliamo di scuola. Le ultime quattro puntate
Data di trasmissione
- Nella prima puntata (4 novembre 2014) abbiamo parlato di:
- mense scolastiche e ancora casi di omofobia nelle scuole: la prof di religione piemontese che vuol curare l’omosessualità.
- Nella secondo puntata (11 novembre 2014) abbiamo parlato di:
- la brutta mensa: intervento di un’ascoltatrice sulle vicende relative alla scuola Iqbal Masih: aggiramento di uno sciopero e fornitura di cibo scadente.
- riflessioni sulla vicenda omofoba vissuta dell’insegnante di danza nelle scuole di Passignano sul Trasimeno: la (re)azione necessaria delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola per l’affermazione della laicità delle istituzioni
- conclusione della mistificatoria “grande consultazione sulla Buona Scuola” renziana: le parole della ministra Giannini e quelle delle e dei docenti. I rischi della realizzazione della “riforma”.
- - Nella terza puntata (18 novembre 2014) abbiamo parlato di: ancora omofobia nelle scuole: la vicenda del prof. di Assisi che aggredisce uno studente perché gay; la curia di Milano chiede ai/alle docenti di religione di segnalare le scuole in cui si “propaganda” l’omosessualità; Famiglia cristiana pubblica il decalogo (dodecalogo, in verità) del cosiddetto “Forum delle famiglie” contro la laicità delle scuole. Intervista a un genitore di Agedo (Associazione di genitori di persone omosessuali) sull’attacco oscurantista del Vaticano, sull’immobilità del ministero e del governo, sugli interventi nelle scuole.
- - Nella puntata del 25 novembre 2014, mentre partono le occupazioni-autogestioni delle studentesse e degli studenti, corrispondenza con un lavoratore precario della scuola: il giorno 28 la moblilitazione degli autoconvocati contro la Buonascuola renziana.
- attesa per la sentenza della corte europea contro l’uso/abuso del lavoro precario da parte del governo italiano nelle scuole: una speranza per 250.000 lavoratrici e lavoratori? Ancora sull’omofobia nelle scuole: assolta la docente di religione piemontese che vuole curare l’omosessualità: per il provveditorato e per il dirigente scolastico “ha assolto alla sua funzione educativa”. La mail spam del nuovo sottosegretario Faraone