Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

Palestina

25 aprile con la resistenza palestinese

Data di trasmissione
Durata 22m 49s

Con un compagno palestinese parliamo dell'importanza di portare in piazza, il 25 aprile, le ragioni della resistenza palestinese e riflettiamo sulle implicazioni giuridiche dell'ordinanza della Corte Internazionale di Giustizia, sui mancati finanziamenti dello stato italiano all'UNRWA e sulle false notizie diffuse da Israele a partire dal 7 ottobre.

Appuntamento alle h. 8.00 a Piazza di Porta San Paolo e alle h. 10.30 a Piazza delle Terme Gordiane

Esposto-denuncia alla Procura di Roma: basta armi ad Israele

Data di trasmissione
Durata 22m 22s

Corrispondenza con Fabio Marcelli, Co-Presidente del Centro di Ricerca ed Elaborazione per la Democrazia, che ci presenta un esposto-denuncia presentato alla Procura di Roma per contrastare alcune scelte del governo italiano, che potrebbero configurare una complicità nel genocidio in corso ai danni della popolazione palestinese.

L’atto, oltre a ritenere contraria agli obblighi internazionali l’interruzione del sostegno all’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso ai rifugiati palestinesi (UNRWA), che ha comportato la privazione di beni fondamentali come cibo e medicinali per centinaia di migliaia di abitanti di Gaza, si concentra sulla fornitura di armi al governo israeliano. L’Italia, infatti, attualmente figura al terzo posto nella classifica di fornitori internazionali di armi al governo israeliano; il supporto fornito dall’Italia all’aggressione militare israeliana è continuato imperterrito dopo il 7 ottobre, nonostante le dichiarazioni dei ministri italiani competenti mirassero a farci credere il contrario.

La presentazione dell’esposto è accompagnata da quella di una diffida al Ministero degli Affari Esteri che chiede la “immediata sospensione delle autorizzazioni rilasciate in favore di società di produzione e vendita di armamenti che commerciano con lo Stato di Israele e con enti di quello Stato, in quanto sono da ritenere illegittime perché contrarie alle norme del diritto interno ed internazionale".

L’esposto segue un ricorso al Giudice Civile di Roma presentato a inizio mese da un avvocato palestinese insieme a colleghi italiani, volto a ottenere un provvedimento urgente per l’interruzione alla fornitura di armi a Israele. I testi integrali dei due documenti possono essere letti ai seguenti link: www.credgigi.it

Le proteste per la Palestina alla Columbia University di New York

Data di trasmissione
Durata 10m 13s

Una corrispondenza dalla Columbia University di New York dove nelle ultime due settimane la mobilitazione per lo stop al genocidio a Gaza e per il disinvestimento dell'ateneo nelle istituzioni israeliane si è infiammata ed ha coinvolto anche altre università, nonostante la repressione estremamente vuiolenta e gli arresti, studenti sono accampati dentro l'ateneo e fuori cresce la presenza.

I natali della scuola

Data di trasmissione

In apertura con un compagno Cobas scuola ci aggiorna sulla surreale vicenda di 6000 lavoratori e lavoratrici Ata (collaboratori, collaboratrici e assitenti di segreteria) assunti con i fondi pnrr per una parziale compensazione dei vuoti di organico a casa dal 15 aprile perchè scaduto il contratto e finiti i fondi.

Nella seconda parte,  con in studio una studente del collettivo transfemminista Aracne, parliamo degli Stati generali della natalità in programma a Roma per il 9 e 10 maggio: "esserci, più figli, più futuro". Sono stati invitati gli e le studenti di tutte le scuole.

A seguire una corrispondenza dalla Columbia University di New York dove da settimane si è alzata la protesta studentesca che chiede il disinvestimento verso le istitutzioni israeliane.

Infine con una storica Francesca Cavarocchi, cogliendo spunto dall'inaugurazione con grande fanfara governativa di una mostra su Giovanni Gentile, tracciamo un sintetico profilo del personaggio da cui emerge il profondo coinvolgimento sotto ogni aspetto col regime fascista, di cui tra le altre cose è stato ministro dell'istruzione.

Sapienza: un racconto della giornata di ieri (17 aprile)

Data di trasmissione
Durata 25m 1s

Il 17 aprile in Sapienza è stata una giornata di lotta e smascheramento dei rapporti che l'università coltiva (e non vuole interrompere) con la guerra e Israele. Centinaia di studenti hanno sfilato nella città universitaria, la risposta è stata tanta polizia. Non stupisce ma chiarifica: in un contesto di guerra è necessario serrare i ranghi e chi prova a rompere le righe viene represso. All'interno di questo quadro si colloca il racconto mediatico che viene fatto della giornata di ieri e che prova a delegittimare e criminalizzare chi ieri è stato in università.
Da questi microfoni facciamo un racconto diverso, sentiamo la voce di chi ieri si è vissuto la giornata in prima persona.