In occasione del Newroz un approfondimento con Eddi Marcucci sulla situazione in Siria del Nord, sull'avanzamento della rivoluzione confederale e sulle celebrazioni del Newroz e del mese dei martiri
Sudan : da undici mesi è sconvolto da una guerra cominciata come scontro di potere tra due generali e che rischia di far collassare il paese; teatro della maggior crisi umanitaria del mondo per numero di persone colpite, 11 milioni circa di sfollati interni e 3 milioni fuori dal paese.
Senegal: il paese al voto il 24 marzo per eleggere il nuovo presidente. I candidati promettono interventi per salvare l’economia e rivedere gli accordi sulla pesca che hanno ridotto milioni di pescatori artigianali alla fame.
Dal 7 ottobre 2023 ad oggi, 166° giorno di attacco di Israele contro la Striscia di Gaza, il bilancio è di 31.923 morti e di 74.096 feriti, secondo quanto riferito da fonti mediche, ma molte vittime sono ancora intrappolate sotto le macerie, sulle strade ed i soccorritori non riescono a raggiungerle.
A Chiara Cruciati giornalista e vicedirettora del Manifesto chiediamo una valutazione sulla situazione al rientro in Italia, dopo aver partecipato alla Carovana di solidarietà che ha raggiunto il Valico di Rafah.
"La guerra parte da qui" non è solo uno slogan, ma una realtà che gli studenti e le studenti di Torino hanno denunciato interrompendo il Senato Accademico. Mentre l'agibilità politica di piazza si restringe, gran parte dei giornali e degli "intellettuali" si spendono per criminalizzare e delegittimare chi mette in luce le collaborazioni con l'apparato militare di Israele e più in generale con la guerra. E' quanto accaduto ieri nell'università di Torino, dove diversi studenti hanno interrotto il senato accademico per denunciare gli accordi in cui l'università collabora con la guerra.
Un ennesimo tentativo di sfratto in città, il prossimo lunedì 25 marzo. Ne parliamo con chi questa storia se la vive in prima persona. Esprimiamo la nostra solidarietà e rilanciamo l'appuntamento per sostenere Omar e la sua famiglia.
Nell’ambito di un’ampia mobilitazione a sostegno del popolo palestinese, chiamiamo un’ ASSEMBLEA APERTA IL 21/03 in vista di una mobilitazione per far sentire la nostra voce al Senato accademico del 26/03.
Dopo il corteo in città universitaria del 05/03 noi studentə sentiamo l’esigenza di un confronto orizzontale per acquisire consapevolezza e decidere insieme come muoverci.
Questo sabato a Palermo verrà proiettato "Una storia proletaria" documentario a cura di Todomodo. In questo spazio radiofonico ne parliamo con un compagno di Palermo, che ci racconta com'è nata quest'iniziativa e come si svolgerà.
Cogliamo l'occasione per ricordare che è possibile sostere un nuovo progetto di Todomodo alla pagina: https://www.produzionidalbasso.com/project/la-nostra-isola-e-il-mondo-i…
Una compagna ed un compagno di Sanitari per Gaza presentano il dossier "La distruzione del Sistema sanitario a Gaza" e perché è partita la campagna di Boicottaggio di tutti i prodotti Teva.
Con l'avvocato Flavio Rossi Albertini approfondiamo la negazione dell'estradizione in Israele di Anan Yaeesh da parte della Corte d'Appelo di L'Aquila e il procedimento giudiziario che tiene lo tiene comunque in carcere e che ha dettato l'arresto di altri due ragazzi Palestinesi, Mansour Doghmosh in carcere a Rossano Calabro e Ali Saji Rabhi a Ferrara.
Con Meri, appena tornata dall' Egitto, dopo aver partecipato alla carovana che dal Cairo ha raggiunto il Valico di Rafah la scorsa settimana, parliamo della catastrofica situazione dentro la striscia di Gaza, degli aiuti negati, della tensione che cresce in Cisgiordania e dei tanti ostacoli che pone lo stato egiziano a chi vuole uscire da Gaza.