Diretta dalle tende de La Sapienza
Trasmettiamo ancora una volta dalle tende alla Sapienza di Roma.
Trasmettiamo ancora una volta dalle tende alla Sapienza di Roma.
9 studenti sono stati portate nel CPR a nord di Atene dopo lo sgombero della facoltà di economia, occupata a sostegno della palestina. Altre 28 le persone arrestate. Rilasciate le persone con passaporto greco, mentre sono state portate nel CPR le persone con passaporto europeo. 2 ragazze sono italiane ed è con loro che ci colleghiamo telefonicamente.
Il modello israeliano esportato nel mondo.
Seif Bensouibat cittadino algerino, rifugiato politico in Italia dal 6/12/2013, educatore da anni del liceo francese di Roma Chateaubriand, laico, incensurato e privo di carichi pendenti, scioccato per le immagini provenienti da Gaza, nel gennaio scorso scriveva alcuni post rabbiosi, carichi di risentimento per la potenza coloniale israeliana e nei confronti dei suoi alleati paesi occidentali.
Post pubblicati su un profilo chiuso di instagram.
In conseguenza di tali esternazioni giunte a conoscenza dell’istituto francese e prontamente da questo comunicate alla Digos veniva dapprima sottoposto a perquisizione domiciliare alla ricerca di armi ed esplosivi e a distanza di pochi giorni convocato in Questura e informato dell’avvio a suo carico di una indagine penale e del procedimento di revoca dello status di rifugiato con relativa convocazione innanzi alla Commissione Territoriale per l’1 febbraio.
Licenziato dal liceo francese sempre a causa dei medesimi post, rimane senza soldi e con l'obbligo di dimora. Ieri, 16 maggio, facevano ingresso nella sua abitazione numerosi agenti di polizia per notificargli il provvedimento di revoca dello status di rifugiato e la sua espulsione dal territorio nazionale perché ritenuto persona pericolosa per la sicurezza dello stato italiano. Durante la serata è stato rinchiuso nel CPR di Ponte Galeria. Domani, sabato 18 maggio è prevista l'udienza per la conferma del decreto d'espulsione.
nel primo audio gli aggiornamenti sulla situazione di Seif insieme ad una compagna della Lima, il secondo è una telefonata che Seif stesso ha potuto fare alla radio dando la sua testimonianza.
Domenica 19 maggio alle ore 16 presidio davanti al CPR di Ponte Galeria "Libertà per Seif e per tutte le persone recluse nei centri di espulsione" (si consigliano mezzi propri visto lo sciopero).
Oggi era prevista la presenza del Presidente Mattarella a La Sapienza, ma nessuno sembra averlo visto, mentre dalle tende si resiste alla repressione e alle cariche della polizia.
Oggi numerosi agenti si sono presentati a casa di Seif Bensouibat per notificargli una revoca dello status di rifugiato, e la sua espulsione dal territorio nazionale perchè persona pericolosa per la sicurezza dello stato italiano. Seif è stato portato a via Patini e ad ora non abbiamo altre notizie.
Voci e Immagini per una Palestina libera.
Domenica 19 maggio 2024
dalle ore 12.00 alle ore 19.30
Via Ettore Giovenale 16 / Via Antonio Raimondi 37
Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto a progetti di solidarietà con il popolo palestinese operanti all’interno dei campi profughi di Aida e Dheisheh (Betlemme).
Ieri mentre si riuniva il senato accademico dell'Università La Sapienza si alzava la protesta studentesca per continuare a chiedere l'interruzione delle collaborazioni con Israele e con la produzione di armi, ne dà conto la prima corrispondenza.
La seconda propone un aggiornamento a stamani, 15 maggio 2024, in occasione della giornata della nakba: l'accampata prosegue da 9 giorni di lotta e solidarietà, nel tardo pomeriggio assemblea e poi gli Assalti Frontali, cena palestinese e proiezioni.
In questa 8a puntata di Good news ci ritroviamo senza ospiti! Quale migliore occasione per proporvi un pò di ascolti che ci hanno accompagnato nelle ultime settimane.
Si parla di Palestina, delle critiche allo star system che ha messo in scena il Met gala senza prendere parola sul genocidio in corso, a cui è seguito il boicottaggio tramite social dei profili degli ospiti del gala. Trattiamo delle polemiche per la partecipazione di Israele all'Eurovision a Malmo, e del brano This is america di Childish Gambino uscito 6 anni fa, un esempio interessante di critica alla società americana con musica e immagini.
Nella parte finale abbiamo ascoltato 3 brani di rapper donne italiane, che insieme ad altre artiste rappresentano alcune delle novità più interessanti nella scena musicale nostrana
1.Hind's hall - Mackelmore
2.Palestine will never die - Lowkey, Mai Khalil
3.This is america - Childish Gambino
4.Stai zitta - Alda
5.Nodi - Ele A
6.In the Block - Lina Simons
7.Little things - Jorja smith
Trasmettiamo in diretta dalle tende che sono state messe a La Sapienza a fianco della resistenza palestinese
Intervento di Oneg, attivista che lavora nel gruppo Physician for Human Rights nei territori occuppati palestinesi.
Il gruppo è composto da medici e operatori palestinesi e israeliani.