L'Aquila: nuova occupazione
Effettuata oggi una nuova occupazione all'Aquila proprio vicino alla zona rossa. Un grosso edificio per una città che continua a voler vivere.
Questo il comunicato.
Effettuata oggi una nuova occupazione all'Aquila proprio vicino alla zona rossa. Un grosso edificio per una città che continua a voler vivere.
Questo il comunicato.
Roma 21/01/11 Picchetto antisfratto e manifestazione sotto il Ministero delle infrastrutture per sollecitare blocco degli sfratti ,in particolar modo per le categorie protette...
corrispondenza con una precaria dello spettacolo dopo l'occupazione del cinema metropolitan
a Napoli precari e studenti occupano la ex mensa dell'università orientale
http://globalproject.info/it/in_movimento/Napoli-Nasce-un-nuovo-spazio-…
Dopo un'animata assemblea, il personale della Flight Care ha deciso di manifestare davanti alla sede dell'Enac. Per venerdì indetto uno sciopero. A rischio 250 posti di lavoro.
Le organizzazioni di base chiamano alla mobilitazione per lo sciopero del 28. Un presidio-volantinaggio dei Cobas è previsto per il 24 gennaio in via Manzoni.
Nello stabilimento molisano l'organizzazione su 18 turni consecutivi divenne realtà nel 1994. Ora, il rischio di estensione del modello Mirafiori è più che concreto e riguarda tutte le fabbriche italiane.
Presidio lunedì 24 gennaio in Piazzale Clodio a partire dalle ore 9.30, per chiedere la libertà senza condizioni per Mario Miliucci, assieme all'altro studente agli arresti domiciliari, unici capri espiatori della giornata di lotta del 14 dicembre.
Durata 12'07"
Oltre 400 disoccupati organizzati dal progetto 'Bros' hanno invaso nella tarda mattinata di oggi le strade del Vomero, quartiere collinare di Napoli. La manifestazione partita dalla centralissima piazza delle Medaglie d'Oro si è poi snodata in un corteo, nelle strade principali del quartiere collinare. Via Tino di Camaino, piazza degli Artisti, via Luca Giordano, la strada dello shopping. Numerosi commercianti hanno abbassato le serrande temendo incidenti.
In quattro anni, tante cose sono successe: le grandi manifestazioni e le assemblee cariche di parole e narrazioni; le azioni creative e l’arroganza del governo; le elezioni, la consultazione autogestita, i gazebo, e i volantinaggi. La nostra città è stata attraversata da una pluralità di voci che hanno raccontato dignità, democrazia, difesa della terra, voglia di partecipazione.