Ancora sulla morte di Omar Nayef Zayed
Corrispondenza sull'iniziativa di ricordo e lotta per l'uccisione del compagno palestinese Omar Nayef Zayed, ucciso venerdì 26 febbraio in Bulgaria del 4 marzo a Porto Fluviale.
Corrispondenza sull'iniziativa di ricordo e lotta per l'uccisione del compagno palestinese Omar Nayef Zayed, ucciso venerdì 26 febbraio in Bulgaria del 4 marzo a Porto Fluviale.
Corrispondenza dal presidio contro Salvini a piazza Malatesta, in corso dalle 13 del 3 Marzo.
Corrispondenza sulle problematiche inerenti asili e altri servizi pubblici ai tempi del piano casa, che con la residenza nega la possibilità a tante bambine e bambini di accedere ad asili e materne. Nega così il diritto all'istruzione da un lato, la possibilità di accedere al mercato del lavoro ai loro genitori (in particolare le loro madri). La problematica è inoltre connessa alla speculazione edilizia. (Img di Rita Petruccioli)
Riportiamo l'appello lanciato da diverse realtà di compagn* attive nel quadrante di Roma Est per impedire la presenza di Salvini in Piazza Malatesta annunciata alle ore 14 di domani:
SALVINI: NON NEL NOSTRO QUARTIERE!
Gli ultimi aggiornamenti sulla questione dei residence a Roma, fra iniziative di autogestione e annunci di chiusure di strutture-
A Madrid il segretario del PSOE Sanchez prova a formare un governo, ma sembra difficile trovare i voti necessari per giungere ad una coalizione di governo sufficentemente salda.
Gli ultimi aggiornamenti ce li fornisce Victor, uno dei nostri corrispondenti da Barcellona.
Oggi manifestazioni e scioperi decentrati e coordinati in 20 città europee. Sono stati promossi dal «Transnational Social Strike Platform» di Poznan. In Italia a Milano, Napoli, Foggia, Bologna.
A Roma doppio appuntamento: al mattino "l'altra faccia di Mafia Capitale", in piazza gli operatori dell'accoglienza senza stipendio. Nel pomeriggio in piazza con i migranti.
Venerdì 5 marzo, a partire dalle ore 18, incontro al CSOA Spartaco con rappresentanti di Ecuador, Venezuela, Bolivia e Cuba per discutere delle prospettive future per l'America latina, fra pressioni che arrivano dagli Stati Uniti e ricerca di nuovi modelli di sviluppo.
Radio Città Aperta (RCA 88.9) cambia, per non cambiare.
Dal 1 marzo 2016 la storica emittentte radiofonica "libera e indipendente", fondata a Roma nel 1978, non trasmetterà più sugli 88.900 mhz della banda romana e laziale.
Dopo la lettura del comunicato della redazione, abbiamo chiamato una compagna della redazione di RCA, che ci parla anche della storia di Radio CIttà Aperta, inizialmente fondata come Radio Proletaria.
Ultimamente le autorità italiane (Renzi e Matterella in primis) hanno celebrato la ricorrenza dei Patti Lateranensi sottoscritti tra lo Stato Italiano e la Chiesa romana. Ma non c'è nulla da festeggiare!
Quei Patti tra Stato e Chiesa, seppur riformati da Craxi nel 1984, rappresentano ancora la natura bigotta e clericale del nostro Paese.
Ne discutiamo con Carla Corsetti, segretaria nazionale di Democrazia Atea.