La rassegna stampa e il greenpass
Durante la rassegna stampa, telefonate che hanno voluto parlare del greenpass, dell'obbligo ancora in vigore per chi lavora e della discriminazione per chi la vora nella scuola.
Durante la rassegna stampa, telefonate che hanno voluto parlare del greenpass, dell'obbligo ancora in vigore per chi lavora e della discriminazione per chi la vora nella scuola.
Dopo 16 mesi di trattatative finalmente è stata accordato un cessate il fuoco per permettere di far passare dei camion di aiuti alla popolazione del Tigray. L'Etiopia ha permesso tuttavia il passaggio di pochissimi camion rispetto a quanti erano pronti e a quanti aiuti neccessitano.
Con una compagna della radio parliamo degli aiuti che si stanno portanto alla popolazione ucraina sul confine romeno e moldavo. E della grande solidarietà da parte della Romania anche di voler controllare meno i confini.
Con un compagno immigrato abbiamo fatto un primo analisi a caldo dello sciopero nazionale che la comunità migrante in Italia ha portato avanti questo giovedì 31 marzo.
Verso le ore 12, di nuovo in collegamento con le diverse piazze di Italia, dove lavoratrici e lavoratori migranti, compagni e compagni, erano scese in piazza oggi.
In successione le piazze di: Modena, Roma, Torino, Rosarno.
Al di là della retorica mainistream "sull'accoglienza" dei e delle ucraine in fuga dal loro paese, le frontiere aperte, gli sforzi di tutti e tutte, la realtà della fortezza Europa è la solita: apertura per chiunque è in fuga dall'Ucraina e di pelle bianca, per tutte e tutti gli altri, le porte dell'Europa sono chiuse. Lo scenario ce lo racconta un compagno di Bergamo.
Durata 10' ca.
Per questo 31 marzo, giornata di sciopero delle e dei migranti, abbiamo sentito l'apertura delle piazze di Roma, Modena, Milano, Rosarno, Foggia, Torino, con le voci dei lavoratori e delle lavoratrici migranti in lotta.
il Gale, il gruppo antifascista Lyon e Environs, è stato sciolto pubblicamente dal governo. Gli antifascisti di Lione hanno annunciato che contesteranno la decisione, come ci racconta un compagno.
Disertare la guerra, costruire il futuro.
Due giorni di iniziative alla Sapienza, tra il 30 e il 31 Marzo.
Mercoledì 30
H18 Presentazione di "Rabbia proteggimi" di e con Eddi Marcucci
A seguire aperitivo e concerto del Fulcro
Giovedì 31
H11 La frontiera dei media, approfondimento sulla narrazione mainstream della guerra
H14.30 Guerra alla guerra - Strike the war
H17.00 Assemblea cittadina Roma No War
Racconto del sistema di accoglienza dei rifugiati e dell'atmosfera tesa al confine tra Polonia e Ucraina.
Anche più all'interno, a Cracovia, pesante presenza militare.