Luciano Berio

Prima trasmissione del 2020 che vuole aprire con il canto dell'Internazionale nell'esecuzione del Coro dell'Armata Rossa come augurio di buon anno. A seguire Darius Milhaud in Scaramouche opera in tre movimenti su note che traggono ispirazione dalla musica tradizionale brasiliana. Luciano Berio ci accompagna nell'ascolto di una delle sue sequenze per violoncello solo a mettere in evidenza tutte le vertiginose potenzialità dello strumento. E' tratto dalla Corazzata Potemkin il 'popolo di Odessa' un ascolto che prende forma da quei canti popolari russi che dettero voce al canto di lotta 'Stato e padroni'. Si chiude con un momento lirico, Giuseppe Verdi con il duetto che chiude il primo atto di 'Otello' nella versione della NBC Symphony Orchestra diretta da Arturo Toscanini.

Esposizione nella puntata di questa sera di soli tre autori accomunati dall'uso di alcuni strumenti musicali ma separati dal periodo storico in cui prendono vita le loro composizioni. Brahms compositore tardo romantico che ci accompagna con un pezzo tratto dal suo concerto per violino e orchestra di cui ascoltiamo il primo movimento. La viola del brano successivo si impone con suoni taglienti in una scrittura del compositore contemporaneo Luciano Berio. Un buon Mozart chiude l'ascolto della trasmissione con le note tratte dalla sua Sinfonia Concertante.