AmericaFirst e il Coronavirus
Due corrispondenze sulla situazione in America ai tempi del Coronavirus. La prima più generica sulla condizione dei lavoratori e dei detenuti. La seconda su New York, la città con più contagiati.
Due corrispondenze sulla situazione in America ai tempi del Coronavirus. La prima più generica sulla condizione dei lavoratori e dei detenuti. La seconda su New York, la città con più contagiati.
Nonostante le restrizioni a cui sono sottoposti e la minaccia incombente del contagio in corso, i movimenti curdi e palestinesi esprimono la loro vicinanza alla popolazione italiana colpita da coronavirus
Con l'Avv.Simonetta Crisci parliamo degli aspetti legali e giuridici degli ultimi provvedimenti legislativi in materia di contenimento dell'epidemia
No CPR e No frontiere del Friuli Venezia Giulia ci parlano della situazione nel CPR di Gradisca d'Isonzo dove si sono riscontrati due contagi da coronavirus
In collegamento con Michele Giorgio, corrispondente del Manifesto da Gerusalemme, facciamo il punto sulla diffusione del Corona virus in Israele e nei territori palestinesi
Insieme a un giornalista del servizio pubblico in collegamento da Salonicco facciamo il punto sulla situazione in Grecia, fra lockdown più o meno generalizzato e conseguenze per la popolazione
Approfondimento con un compagno del collettivo "A Foras" sulla situazione militare in Sardegna al tempo del coronavirus e la mancata chiusura delle industrie della guerra.
Alcuni aggiornamenti dall'Egitto nell'epoca del coronavirus, continuano le proteste e la repressione del regime, migliaia di persone ancora in carcere
Con una compagna, lavoratrice nella sanificazione parliamo delle condizioni di quelle lavoratrici e lavoratori che in queste settimane si occupano di igienizzare e disinfettare i luoghi di lavoro, gli ospedali e le strade , ipersfruttate e spesso a rischio della propria salute.
Parliamo con una lavoratrice dell'Aviation Services di Fiumicino che esprime preoccupazione per la decisione dell'azienda di non anticipare i soldi per la cassa integrazione obbligatoria dovuta al Corona virus e che porterà lavoratrici e lavoratori a non avere stipendio per chissà quanto tempo.