Condannati per tortura e lesioni aggravate 10 agenti della penitenziaria in servizio, a ottobre 2018, nel carcere di San Gimignano: le pene vanno da 2 anni e 3 mesi a 2 anni e 8 mesi.
Nella prima corrispondenza un compagno di Bologna ci parla del presidio previsto domani, giovedì, davanti al PRAP (Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria) di Bologna.
Nella seconda corrispondenza è la voce di una compagna a parlarci dell'appuntamento previsto nella mattina di domani, alle ore 10:30, davanti gli uffici del DAP (Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria) a Roma.
Israele ha già somministrato 4 milioni di dosi ai suoi 10 milioni di abitanti, mentre nei territori occupati la campagna non è iniziata. Le dosi destinate da Covax e dalla Russia sono ancora bloccate.
Nel frattempo iniziano le manovre per impedire la candidatura di Marwan Barghouti alle elezioni per la presidenza dell'Autorità Nazionale Palestinese.
Ne parliamo con Michele Giorgio, corrispondente da Gerusalemme per il quotidiano Il Manifesto.
Lo storico torinese Eric Gobetti firma un agile e avvincente saggio, dal titolo evocativo, che si propone di arginare la retorica e le falsità sull'esodo giuliano-dalmata successivo alla seconda guerra mondiale e all'invasione italiana dell'allora regno di Jugoslavia. Un libro sulla scia di altre opere, ad esempio il fortunato "Mussolini ha anche fatto cose buone", che si propone di raggiungere un pubblico più ampio rispetto a quello dei cultori della materia e di fornire un'alternativa ad una lettura ufficiale e istituzionale fatta di amnesie e omissioni.
Martedì 16 ottobre 2021 mobilitazione dei movimenti per il diritto all'abitare di fronte all'assessorato alle politiche abitative del comune di Roma. Di seguito il comunicato di indizione dell'iniziativa.
Nella prima corrispondenza riepiloghiamo quanto accaduto a marzo 2020 nelle carceri del paese, arrivando all'esposto di 5 detenuti riguardo le violenze nel carcere di Modena e Ascoli Piceno e ai prossimi appuntamenti di lotta. La repressione durante e dopo la rivolta nel carcere di Modena ha portato alla morte di 9 detenuti.
La seconda corrispondenza è con la sorella di Mattia, uno dei 5 prigionieri che hanno raccontato le violenze e la morte di Sasà Piscitelli, ora detenuto nel carcere di Ancona in seguito al trasferimento.
Domani, 14 febbraio, dalle 10 alle 13 manifestazione in piazza della Repubblica indetta dalla Associazione donne del Tigray. Nel comunicato leggiamo: "Da oltre due anni la Regione del Tigray è assediata dagli eserciti etiopi ed eritrei, che bloccano i viveri e rifornimenti alla popolazione tigrina. I bombardamenti sulla popolazione civile inerme, su aeroporti ed ospedali si susseguono ininterrottamente. Sono passati tre mesi da quando il Tigray è stato invaso.
Ieri sera intorno alle 20, aggressione - vigliacca inutile anche scriverlo - di fascisti con spranghe e lame che fortunatamente non ha prodotto ferite gravi tra i ragazzi e le ragazze presenti all'occupazione del Liceo Mamiani.
Stamani presidio davanti alla scuola a cui hanno partecipato anche studenti di altre scuole e alcuni docenti.
Con un compagno del collettivo Artaud di Pisa, torniamo sulla vicenda di Alice, una giovane donna internata in strutture private con una storia di abusi che va avanti da tanto/troppo tempo e che purtroppo è una delle tante storie di abusi psichiatrici.
Da qui si allarga lo sguardo alle strutture psichiatriche e allo stato di applicazione della così detta legge Basaglia