Corrispondenza con un'educatrice dei nidi del Comune di Roma oggi in piazza insieme alle altre categorie di dipendenti comunali, contro l'atto unilaterale che l'amministrazione vuole imporre a lavoratrici e lavoratori.

A 24 ore dallo sgombero della baraccopoli di Ponte Mammolo, dove abitavano diverse centinaia di persone di diverse nazionalità, la situazione rimane molto difficile. Insieme ad una compagna dei movimenti per il diritto all'abitare cerchiamo di fare il punto della situazione.

A Padova una signora mette a disposizione un appartamento nel centro storico e si scatena la canea dell'amministrazione leghista e delle associazioni dei commercianti, che hanno organizzato una fiaccolata razzista venedrì prossimo.

Con Davide, di BiosLab di padova, proviamo a raccontare cosa succede in città

Le elezioni in Gran Bretagna consegnano il paese a dei conservatori sempre più conservatori, mentre il Labour non riese ad approfittare degli anni della crisi economica, l'UKIP guadagna un solo seggio ed in Scozia trionfano gli indipendentisti del SNP.

Ne parliamo con Guido Caldiron, saggista e giornalista del Manifesto.

All'aeroporto di Fiumicino, a diversi giorni dall'incendio che ha devastato il Terminal C, la situazione continua ad essere difficile, lavoratori e lavoratrici denunciano l'impossibilità di lavorare in un ambiente ancora pesantemente segnato dal rogo.

Antonio, della CUB trasporti, ci racconta in diretta da Fiumicino, letteralmente, che aria si respira.

   
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Nuovo collegamento con un compagno di Foggia che ci racconta la carica della polizia all'uscita di Salvini dalla presentazione della sua lista nel viale della Stazione.

Una compagna è stata ferita ed in codice giallo.

Fortunatamente non ci sono fermati.

Dalle 8 di questa mattina un'ingente schieramento di forze dell'ordine stanno sgomberando e demolendo un agglomerato di baracche esistente da più di 10 anni. La polizia ha caricato i migranti che per protesta e per tentare di rallentare l'operazione di sgombero avevano bloccato la strada antistante. L'unica soluzione trovata per ora è il trasferimento nel centro Baobab coinvolto nello scandalo Mafia Capitale.

   
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Collegamento in diretta con il presidio di contestazione, a Foggia, contro la presentazione della lista Noi con Salvini.

Circa 200 persone hanno preso parte al presidio ed altre continuano ad aggiungersi, nell'attesa dell'arrivo di Matteo Salvini. Ad attenderlo, invece, per presentare la lista circa 10 persone, appartenenti a Casapound e al movimento neo-borbonico, e almeno 4 camionette di polizia.

Dopo lo sgombero di stamani in via Nola, i compagni e le compagne in corteo prendono un nuovo spazio, in via Pescara, un padiglione che era delle ferrovie e Scup riapre.

La corrispondenza con una compagna che invita tutte e tutti a passare a saluare il nuovo spazio in via Pescara, nei pressi di Villa Fiorelli.