Casa: bloccato sfratto
Bloccato questa mattina uno sfratto a Casal Boccone, più di 150 le compagne e i compagni accorsi.
Bloccato questa mattina uno sfratto a Casal Boccone, più di 150 le compagne e i compagni accorsi.
Occupato ieri l'assessorato alla casa, sentiamo un compagno. Previsto un corteo sulla casa per il prossimo 16 febbraio.
Movimenti di nuovo in lotta, occupano l'Assessorato alla Casa in Via della Moletta
Ennesima colazione resistente delle femministe e lesbiche del 22 di via dei volsci per impedire l'esecuzione delle misure preliminari alla cessione all'asta della sede. Gli avvocati della controparte e l'ufficiale giudiziario hanno dovuto nuovamente soprassedere per via della folta presenza delle compagne. Se ne riparlerà il 12 marzo. Loro ci saranno.
Questa mattina si è tenuto un presidio a Montecitorio delle famiglie degli oltre 250 tunisini di cui si sono perse le tracce a seguito di uno sbarco avvenuto sulle coste italiane nella primavera del 2011.
Il punto con un compagno di Azione Antifascista Teramo sulla manifestazione indetta per sabato 9 febbraio in solidarietà e complicità coi condannati e denunciati per i fatti del 15 ottobre 2011.
Si e' svolta oggi l'ultima udienza del processo ai compagni e alle compagne accusati dopo le manifestazioni del 14 dicembre 2010. Sono stati tutti assolti tranne uno, accusato di resistenza e lesioni, e condannato a 2 anni e 6 mesi, esattamente la pensa chiesta dalla PM. Commentiamo brevemente la sentenza insieme ad uno degli avvocati. LIBERE/I TUTTI/E! TUTTE/I A TERAMO!
Si è svolta oggi a L'aquila la quarta e ultima udienza del processo che vedeva imputato di stupro, lesioni aggravate e tentato omicidio il militare Francesco Tuccia.
Questo processo si è svolto a porte chiuse e femministe, lesbiche, compagne hanno presidiato quel tribunale ogni volta per dire che la violenza riguarda tutte.
Nel tribunale di Roma a P.le Clodio, si tiene l’ennesima udienza del processo che vede imputate 5 persone, tra quelle che erano in piazza nella giornata del 14 dicembre 2010 a Roma.
Nelle aule del tribunale sono circa 50 le persone che in questi due lunghi anni hanno dovuto sentire sul collo il fiato pesante della repressione.
La nostra passione per la libertà è più forte di ogni autorità!
Presidio davanti al tribunale de L'Aquila, per l'ennesima udienza, probabilmente l'ultima, del processo per lo stupro e le violenze commesse lo scorso anno contro una giovane donna a L'Aquila. Si attende la sentenza.
La corrispondenza con una compagna
Impedito ieri davanti al CIE di Corso Brunelleschi di Torino la deportazione di un recluso.