Parigi: in migliaia per il corteo del 1 maggio, scontri con la polizia
Corrispondenza con un compagno da Parigi che ci racconta il corteo del 1 maggio nella capitale parigina.
Corrispondenza con un compagno da Parigi che ci racconta il corteo del 1 maggio nella capitale parigina.
E‘ stato un primo maggio che ha riportato al centro la lotta al Tav in Valle di Susa quello che si è vissuto a Torino in questo 2019.
Il corteo è stato caratterizzato dalla presenza dello spezzone No Tav, il più partecipato dell’intera manifestazione e blindato dalla polizia sin dalla partenza per impedire che ci fossero contestazioni al palco dei sindacati confederali in Piazza San Carlo e ai politici (in piena campagna elettorale per le regionali piemontesi) ed esponenti Si Tav presenti in piazza.
Grande spezzone No Tav e antagonista al corteo del primo maggio di Torino: il Pd e le forze dell'ordine con servizi d'ordine, provocazioni e cariche cercano di fermarlo ma compagne e compagni riempiono la piazza costringendo il Pd e la polizia ad allontanarsi.
Continuano in questo momento, alle 12, 30, gli interventi in piazza, ne parliamo con un compagno
1 maggio a Casale Alba 1. Con una campagna ricostruiamo la lotta per la difesa del parco di Aguzzano, il programma di oggi lo trovate qui:
Il Tribunale di Torino conferma oggi il licenziamento di Lavinia Flavia Cassaro, stabilito nel giugno 2018 dall'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.
Un messaggio da Erol, il compagno curdo che è arrivato ormai al quarantesimo giorno di sciopero della fame, per ricordarci la necessità della mobilitazione antifascista internazionale. Dalle carceri turche arriva purtroppo la notizia che quindici detenuti curdi hanno annunciato lo sciopero della fame ad oltranza, fino alle estreme conseguenze.
Le elezioni generali in Spagna del 28 aprile, le terze in meno di quattro anni, hanno visto il successo dei socialisti capeggiati da Pedro Sanchez, che però non dispongono della maggioranza necessaria per governare da soli. Ottimo anche il risultato delle forze indipendentiste e autonomiste in Catalogna e Paese Basco; arretra ma resiste Unidas Podemos, la formazione capeggiata da Pablo Iglesias. La destra, divisa in tre partiti, segna il passo, ottenendo comunque oltre il quaranta per cento dei voti.
Ieri pomeriggio a Napoli i disoccupati aderenti alla lista 7 novembre, scesi in piazza per protestare contro le politiche portate avanti dalla giunta regionale campana, sono stati caricati dalle forze dell'ordine.
La testimonianza di un compagno del laboratorio politico Iskra
Il 4 Maggio a Taranto si terrà una manifestazione nazionale per la chiusura e la bonifica degli impianti dell'Ilva, ne parliamo insieme ad un compagno di Taranto.
Pierpaolo, tecnico informatico dell'università di Torino, è stato licenzito perchè No Tav, lo abbiamo sentito mentre si sta tenendo un presidio di protesta al rettorato dell'università. Queste le sue parole: