No Tav, assolti Gabriele e Pandino
Assolti Gabriele e Pandino, le richieste di condanna espresse dai PM Rinaudo e Padalino nei confronti dei due militanti No-TAV non sono state accolte dal tribunale di Torino.
Assolti Gabriele e Pandino, le richieste di condanna espresse dai PM Rinaudo e Padalino nei confronti dei due militanti No-TAV non sono state accolte dal tribunale di Torino.
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Corrispondenza con una compagna della rete Campagne in lotta in diretta dal presidio sotto la Prefettura di Foggia: da questa mattina i braccianti immigrati, sostenuti appunto dalla rete Campagne in lotta, sono in mobilitazione per contestare le dure condizioni in cui sono costretti a vivere e lavorare.
Per aggiornamenti: http://campagneinlotta.org/
Martedì 10 maggio, al tribunale di Torino, verrà letta la sentenza di un processo a carico di due compagni, Gabriele e Padino. Le richieste di condanna espresse da Paladino e Rinaudo sono tra le più alte richieste nei confronti dei NOTAV fino ad oggi: 9 anni di carcere (6 anni con rito abbreviato).
L'appuntamento è per domani alle 9 di mattina al presidio NOTAV di Susa (To) per lavori di sistemazione in vista della stagione estiva. Alle 12.30 seguirà un pranzo sociale discutendo l'esito della sentenza.
In caso di pioggia il presidio si sposterà a Venaus.
Rimini 06/05/2016. Questa mattina con un'assurda operazione poliziesca 6 persone sono state condotte agli arresti domiciliari con restrizioni e sono state notificate più di 20 denunce a piede libero per i fatti del 9 marzo 2014 in cui alcuni antifascisti riminesi rischiarono di perdere la vita per accoltellamento da parte di noti fascisti della zona.
L'inchiesta non ha portato ad alcun provvedimento restrittivo per i fascisti coinvolti, nonostante si sia da poco concluso il processo con una condanna a loro carico per tentato omicidio.
Uscita ieri la notizia dell'ennesima provocazione di Salvini, l'idea di voler portare la sua campagna elettorale all'Università di Bologna. Folto presidio studetesco lo attente ma lui,. al solito, non si fa vedere e convoca una conferenza stampa alla facoltà di Ingegneria che gli/le studenti raggiungono in corteo: cariche ripetute della polizia.
La protesta viene poi portata sotto il rettorato vero responsabile della strumentalizzazione di Salvini a fine elettorale dell'Università, chiusa agli e alle studenti.
Una corrispondenza dal corteo registrata alle 13
Al telefono con Elena Mazzoni della campagna Stop TTIP:
un approfondimento su cos'è il trattato di liberalizzazione del commercio tra UE e USA, quali i rischi connessi,
un aggiornamento sul procedere dell'accordo,
un quadro delle mobilitazioni per fermarlo e il lancio della manifestazione di sabato 7 maggio a Roma: partenza alle 14, 30 da piazza della Repubblica, conclusioni in piazza San Giovanni.
Con una compagna di Trento parliamo di questo importante appuntamento della lotta antirazzista e contro ogni frontiera.
Sabato 7 maggio ore 11 appuntamento a Trento o alle 14 al Brennero davanti alla stazione
Questa mattina alle 7 le forze dell'ordine si presentano, inaspettate, alle porte di un'occupazione abitativa e sociale, sul porto di Messina, Deriva Squat. I compagni e le compagne stanno resistendo allo sgombero.
Un compagno che è stato a Parigi in questi giorni racconta ai nostri microfoni, ospite di Sapienza Clandestina, la realtà dei movimenti sociali della capitale francese: dall'esuberanza dei giovani studenti all'immobilismo di una parte del movimento sindacale.
Qual è la composizione sociale delle lotte, quali le prospettive future?
Il racconto di alcune giornate di lotta, a partire dal grande sciopero generale del 28 aprile.
Una visita lampo e blindata quella del leghista Salvini nel quartiere popolare della Montagnola. Il leader della Lega supporta nella campagna elettorale la post-fascista Giorgia Meloni
Il quartiere ha reagito e ha impedito fisicamente al segretario leghista di arrivare al mercato rionale.
La corrispondenza dal presidio antirazzista di Roma sud.