Intervista a Caye Cayejera, artista,militante LGBTQ Equatoriana.
Abbiamo intervistato Caye Cayejera, artista, rappera, militante femminista e lgbtq.
Abbiamo intervistato Caye Cayejera, artista, rappera, militante femminista e lgbtq.
Venerdì 12 Luglio, PRESIDIO, ministero dello sviluppo economico, via Molise 2, Roma ore 9
Il 12 luglio sarà un'altra giornata di sciopero nel settore della logistica. Al centro dell'attenzione la solidarietà nei confronti dei 41 licenziati Granarolo (consorzio SGB) e la prosecuzione delle singole vertenze aperte in un anno di lotta in tante città italiane.
A Gela è andata in scena oggi una bizzarra celebrazione in occasione del settantesimo anniversario dello sbarco degli alleati in Sicilia del 10 lugllio 1943. Gli attivisti nomuos, insieme ai comitati che si battono contro l'inquinamento generato dalla presenza dell'Eni, si sono radunati per ribadire la loro volontà di lotta per liberare la loro terra dai progetti invasivi e di guerra.
Soggetti sociali del precariatoo diffuso e realtà di lotta metropolitane sfileranno in corteo domani pomeriggio nel quadrante Ostiense-San Paolo, per reclamare reddito e diritti. Il corteo lambirà alcuni degli snodi produttivi e di servizio collocati in zona (dall'Istat, all'Acea, all'Università), e da parco Schuster, recentemente recintato per lo svolgimento di kermesse partitico/commerciali.
Ieri si è svolta un'assemblea indetta dal Coordinamento cittadino di lotta per la casa, nei locali della nuova occupazione dello stabile Enasarco di via Mattia Battistini 100. é stata l'occasione per fare il punto della situazione, in una fase che ha dimostrato la vitalità del movimento, già poiettato alla costruzione di importanti appuntamenti di mobilitazione, sia ravvicinati che disposti per l'autunno prossmo.
"Loro tagliano nastri, noi tagliamo reti": nella sera dell’inaugurazione del Dal Molin il popolo delle pentole diventa popolo delle cesoie.
La corrispondenza con una compagna che fa il punto della situazione
Inizia oggi il processo che riguarderà 22 imputati di cui 18 appartenenti ai collettivi della ex caserma. Un processo legato alle mobilitazioni del 30 novembre, 1 e 2 dicembre del 2012.
Maxi rissa al CARA di Bari che ha portato alla morte di un kurdo irakeno. Ma nessuno parla delle condizioni disumane e di sovraffollamento del CARA che dovrebbe contenere 600 persone e che invece ne vede la presenta del doppio. Tante in questi anni le rivolte e le manifestazioni di protesta. Sentiamo un compagno della rete antirazzista di Bari.