Sciopero contro i quiz invalsi
Voci dalla piazza del presidio davanti al ministero dell'Istruzione, indetto per la terza giornata di sciopero indetto dai Cobas contro l'Invalsi, i tagli, per i diritti dei docenti inidonei.
Voci dalla piazza del presidio davanti al ministero dell'Istruzione, indetto per la terza giornata di sciopero indetto dai Cobas contro l'Invalsi, i tagli, per i diritti dei docenti inidonei.
La manifestazione si è trasformata in un presidio permanente sotto il Ministero delle Infrastrutture. Una delegazione è salita per un incontro, di cui si attendono gli esiti. I manifestanti chiedono il riutilizzo a fini abitativi del patrimonio in abbandono, la cessazione di sfratti e sgomberi, la requisizione delle case sfitte.
Il movimento di lotta per la casa questa mattina era in piazza, 5000 persone hanno manifestato per il diritto all'abitare, contro sfratti e sgomberi, per dare alla città un messaggio di lotta e vincere la paura di non farcela da soli.
I lavoratori della logistica sono scesi in sciopero per il rinnovo del Contratto Nazionale. Lo stato di agitazione, proclamato da SI-Cobas e ADL-Cobas, ha coinvolto diverse città italiane e si pone in continuità con un'esperienza di lotta che dura da mesi, portata avanti con determinazione da lavoratori in massima parte migranti, sottoposti a turni di lavoro infernali per pochi soldi e a trattamenti arbitrari. A Roma, sostenuto da realtà autorganizzate, si è svolto un presidio a Corcolle, sede di un magazzino SDA-Gruppo Poste Italiane.
A metà giugno si terrà in Irlanda del nord il vertige degli 8 grandi. A Londra la setttimana prima (8-14 giugno) si terranno molte mobilitazioni che finiranno il 14 giugno con una iniziativa in solidarietà con Alberto e Marina incarcerati.
La corrispondenza con un lavoratore del porto
Corrispondenza con Giovanni Impastato, fratello di Peppino
Corrispondenza con una compagna
Dopo 2 giorni di trattativa con la Questura di Roma, i gruppi e le associazioni di donne, i collettivi autorganizzati e liberi individui, promotori della giornata del 12 maggio in ricordo di Giorgiana Masi, contro il femminicidio e in contestazione alla “Marcia per la vita” convocata dall’oltranzismo cattolico, ricevono il divieto di manifestare in qualsiasi luogo adiacente al percorso della marcia.
Lo sciopero del 2 maggio dei lavoratori della cooperativa Orbea (magazzini SDA) può ritenersi un successo, alcune richieste sono state accolte e il tentativo di divisione messo in atto è stato respinto, un risultato che giova alle possibilità di consolidamento ed estensione del percorso di lotta.
Iniziano oggi le udienze del processo sulle violenze di Bolzaneto, approdato in Cassazione. La corte d'appello di Genova ha riconoscciuto come "inumano" e "degradante" il comportamento delle forze dell'ordine, dei medici e dei responsabili penitenziari presenti nella caserma di Bolzaneto, trasformata nei giorni del G8 del 2001 in una prigione di polizia, prescrivendo però i reati di "lesione", sfociati in realtà in vere e proprie sevizie.