Dopo l'occupazione dell'infopoint della Tav, i compangi e le compagne stanno bloccando il traffico in duemila. Ma la mobilitazione a Bologna è solo a metà...

A Reggio Calabria si è svolto un presidio No Tav davanti alla sede di Banca Intesa.

E' partito un corteo spontaneo No Tav dall'università La Sapienza.

La prima corrispondenza è alla partenza del corteo.

La seconda corrispondenza è intorno alle 19.30, quando il corteo si trova all'altezza di via Prenestina, nei pressi della tangenziale.

Presidio No Tav davanti al comune di Pisa.

Corrispondenza dalla manifestazione No Tav in viale dei Mille, a Firenze, nei pressi della linea dell'alta velocità. La compagna racconta anche l'inizitiva appena conclusa davanti alla prefettura in occasione dello sciopero dei e delle migranti, per denunciare anche i casi di morte nelle celle di sicurezza.

Anche a Cosenza solidarietà con la lotta No Tav: i/le manifestanti hanno occupato i binari della stazione di Paola bloccando un Eurostar diretto a Roma.

Aderendo all'appello arrivato dalla Val di Susa, dopo i pesanti sgomberi di questa notte, ancora una volta si risponde da tutta Italia. A Roma, ore 16:00 assemblea alla Facoltà di Fisica-la Sapienza

In Contemporanea con altre decine di iniziative No Tav, i compagni di Bologna occupano la sede dell'alta velocità.

Un gruppo di solidali con la lotta NoTav è entrato nella sede nazionale del PD a Roma, in via Sant'Andrea delle Fratte, calando uno striscione dalle finestre, per denunciare le responsabilità politiche e gli interessi economici del partito nell'ambito del progetto Tav, nonché il ruolo che sta assumendo nel criminalizzare il movimento contro la Tav.

Di seguito il comunicato stampa.

Stanno ancora resistendo sull'autostrada A32 in Val di Susa, mentre la polizia cerca di sgomberare.

Un ulteriore aggiornamento serale dall'auostrada A32 in Val di Susa