Aggiornamenti dalla Val di susa
dopo l'assemblea di ieri sera facciamo il punto con una compagna di chiamonte verso la fiaccolata di domani e il campeggio della prossima settimana.
dopo l'assemblea di ieri sera facciamo il punto con una compagna di chiamonte verso la fiaccolata di domani e il campeggio della prossima settimana.
Nella notte di giovedì 30 giugno 2011 in via Varsavia, nei dintorni dell'Ortomercato di Milano, a pochi passi dalle case popolari del quartiere Ponti, Michele Ferrulli, di anni 51, è morto mentre era in stato di fermo a seguito di un intervento della Polizia. Michele abitava in un alloggio del quartiere Ponti che aveva occupato con la sua famiglia nel 1991, in condizioni di gravi necessità. Giovedì notte Michele ascoltava in strada musica con amici: la polizia, intervenuta per la segnalazione di schiamazzi, si è ingiustamente e violentemente accanita contro di lui.
questa mattina all'alba le forze dell'ordine hanno sgomberato il cs Boccaccio in via durini a Monza, si tratta del secondo sgombero in pochi mesi.
Il movimento contro l'Alta Velocità risponde con forza alle accuse dei mass-media, rivendicando il diritto all'autodifesa delle persone e del territorio, e rilancia la mobilitazione: verso al secondà metà di luglio è prevista l'organizzazione di un campeggio di lotta nei pressi della zona militarizzata. Stasera grande assemblea dei comitati NoTav.
I racconti dei compagni arrestati domenica in Val di Susa ripropongono con forza la discussione sulla tortura, largamente praticata dalle forze di polizia nelle caserme, nelle carceri, nei cie, nelle strade. Ne parliamo con l'avvocata Sara Busoli.
Approvato stamattina il bilancio comunale dal quale molte voci sono rimaste fuori.
Roma Bene Comune si mobilita per avere garanzia su asili nido, biblioteche pubbliche, cooperative sociali.
Nel pomeriggio un centinaio di persone occupano la stazione centrale di Napoli.
Una iniziativa in solidarietà con la Val di Susa.
Centri sociali, studenti, studentesse e solidali bloccano la partenza di un treno diretto al nord.
Stamattina gli occupanti e le occupanti del Teatro Valle hanno presentato, in una conferenza stampa, il piano per il nuovo teatro.
I quotidiani oggi parlano dei presunti feriti tra le forze dell'ordine, mentre ieri 70mila persone hanno resistito ai ripetuti lanci di lacrimogeni, riuscendo anche a riprendere il presidio de La Maddalena. Alla conferenza stampa indetta dal movimento no tav valsusino per le 13:00 le uniche domande- o, piuttosto, richieste- dei giornalisti presenti vertevano sulla necessaria distanza che il movimento dovrebbe prendere dai "black bloc".
Una foto dei lanci di lacrimogeni di ieri.
aggiornamento da una compagna della val susa