No al deposito di rifiuti radioattivi nella Tuscia
Domenica 6 aprile 2025 manifestazione a Vulci contro ogni ipotesi di deposito di rifiuti radioattivi nella Tuscia, la nostra corrispondenza con una compagna di Tuscia in movimento.
Domenica 6 aprile 2025 manifestazione a Vulci contro ogni ipotesi di deposito di rifiuti radioattivi nella Tuscia, la nostra corrispondenza con una compagna di Tuscia in movimento.
Ieri, 2 aprile 2025, è uscito sulle pagine web del quotidiano Domani l'articolo A lezione dai negazionisti del femminicidio in un liceo di Roma di Simone Alliva: la denuncia dell'’impostazione confessionale che si avvale di esperti legati al mondo ultracattolico, anti-abortista, anti-lgbt in un progetto al liceo Montale realizzato da Pioneer con fondi comunali.
Corrispondenza con una studente di NUDM Messina che ha organizzato, stamattina, un presidio in città per gridare tutta la rabbia per i femminicidio di Sara Campanella e per dire, una volta per tutte, che la violenza maschile sulle donne è un fenomeno strutturale e sistemico, insito nella cultura della nostra società.
Proprio oggi, è arrivata la notizia di un ulteriore femminicidio, a Roma, quello di Ilaria Sula, per cui questa sera, alle 21, a San Lorenzo, a piazza dell'Immacolata, ci si riunirà in una passeggiata separata.
A sole 24 ore dalla sentenza del processo in cui è caduta l'accusa di associazione a delinquere nei confronti dei militanti di Askatasuna, questa mattina, all'alba, la questura di Torino ha deciso di notificare otto misure cautelari, di cui quattro arresti domiciliari e quattro obblighi di firma, a giovani compagni e compagne accusati di avere alzato la testa il 9 gennaio di quest'anno, quando migliaia di persone hanno deciso di scendere in piazza chiedendo verità e giustizia per Ramy. Ne parliamo con un compagno del collettivo universitario autonomo di Torino.
In comunicazione diretta dall'Aquila, abbiamo parlato con Vincenzo sull'inizio del processo contro Anan Yaeesh, Ali Irar e Mansour Doghmosh. Abbiamo anche parlato con un compagno dei Giovani Palestinesi Italia sul fatto che, con questo processo, lo Stato italiano cerca di condannare il diritto internazionale alla resistenza.
Poporpora Marcasciano, appena rientrata dagli Usa dove ha presentato in tre Università degli Stati di New York, New Jersey e Pennsylvania l'edizione in inglese di Antologaia, Antologaia queering the seventies. A radical trans memoir, testimonia il clima di preoccupazione e ansia che ha potuto sentire nel corpo docente e studentesco degli atenei americani, in particolare in relazione ai "rastrellamenti" di studenti di altri paesi, la caccia alle streghe, un nuovo clima maccartista.
Cadono, nel processo di primo grado contro 28 militanti del centro sociale Askatasuna di Torino, tutte le accuse più gravi relative a reati associativi, in particolare quella inerente a una supposta associazione a delinquere che avrebbe visto il coinvolgimento di tutte le persone accusate.
La nostra corrispondenza con una compagna di Askatasuna.
Marea umana a Istanbul sabato scorso per protestare contro l'arresto del sindaco della metropoli sul Bosforo da parte della magistratura turca, su mandato diretto del presidente Erdogan.
La nostra corrispondenza con Murat Cinar
Oggi martedì 1 aprile 2025, ore 10 presidio in via Maria Brighenti 68
ASL RM 2: i conti non tornano!
Corteo per la Palestina - Stop al genocidio - Libertà per Anan, Ali e Mansour
Sabato 29 marzo 2025 h 16.00
Roma - Piazza Vittorio Emanuele
Sulle motivazioni della rottura della tregua, la ripresa dei bombardamenti su Gaza e l'ingiusto processo di Anan, Ali e Mansour ne parliamo con un compagno palestinese.