Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa

Strage di Viareggio, la sentenza della Cassazione

Il quinto processo per la strage ferroviaria di Viareggio finisce con un nuovo parziale rinvio. Le responsabilità sono state confermate, ma la nuova sentenza di Cassazione dispone il ricalcolo della pena e quindi il ritorno in corte di Appello a Firenze per alcuni imputati, tra cui Mauro Moretti, all’epoca dei fatti amministratore delegato di Fs e Rfi. Per i giudici romani le pene devono essere rideterminate in base all’applicazione delle attenuanti generiche.

Durata

Non si ferma la guerra di Erdogan contro i curdi

Da oltre tre mesi, nell'indifferenza dei media e nel silenzio delle organizzazioni internazionali, l'esercito turco continua a martellare le popolazioni del Rojava e della Siria del nord, nel tentativo di fiaccare la resistenza delle popolazioni locale. Facciamo il punto della situazione con Ylmaz, dell'Ufficio di informazione sul Kurdistan in Italia.

Durata

10 gennaio: presidio ambasciata russa delle comunità LGBTQ

Questa mattina si è svolto un presidio davanti alla Biblioteca Nazionale a Roma in Castro pretorio delle comunità LGBTQ+ per protestare contro la legge firmata da Putin all'inizio di dicembre che prevede multe altissime per la propaganda di 'relazioni sessuali non tradizionali' e cambio di genere, assimilati a pedofilia. Sono vietate diffusione di informazioni a carattere Lgbt su tutti i media, internet, libri, film e pubblicità.

Strage di Viareggio: lunedi 15 gennaio alle 10 in Cassazione

Venerdì alle 18 alla stazione di Viareggio ci sarà un appuntamento per preparare il presidio in Cassazione a Roma del prossimo lunedi alle 10, contro la sospensione del processo e la prescrizione. Sono 15 anni che familiari e ferrovieri si mobilitano pre fare chiarezza sulla responsabilità dei vertici di Trenitalia. 

In Iran almeno 809 esecuzioni nel 2023

Il 2023 si è chiuso in Iran con un bilancio di almeno 809 esecuzioni capitali, una cifra purtroppo calcolata per difetto e a cui vanno aggiunte le esecuzioni extragiudiziali e i casi di desaparecidos. Il 2024 si è aperto nel frattempo con il caso di Roya Hesmati, un'attivista curda condannata a 74 frustate per non avere indossato correttamente il velo.

La nostra corrispondenza con Ghazal, dell'associazione dei giovani iraniani in Italia.

Durata