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Venerdì 8 giugno: Echoes of Silence e Il Giardino Violetto in concerto a sostegno di Radiondarossa

Csoa Forte Prenestino e Radio Onda Rossa presentano:
Venerdì 8 Giugno 2018

Echoes of Silence e Il Giardino Violetto in concerto

Inizio concerti  ore 23.00
a seguire dj set gothic,electro,industrial a cura di Radio Onda Rossa
Dj Elettrodo (Prove Tecniche di Trasmissione/Disorder )
In Noctibus Panis 
Dj Mittegeisen

Contestazione al nuovo governo giallo verde

Ieri, a Roma, i Movimenti per il diritto all'abitare, sindacati di base e delegazioni da tutta Italia hanno contestato il nuovo governo e il contratto firmato da M5s e Lega. Durante il voto per la fiducia al nuovo governo alla Camera, centinaia di persone si sono ritrovate a piazza S.S Apostoli e hanno sfilato in corteo verso il Colosseo. In maniera inedita è stata vietata Piazza Montecitorio a qualsiasi manifestazione il giorno della fiducia al governo giallo-verde.

Aggressione al liceo Benedetto da Norcia

Qualche settimana fa, la mattinata dell'undici maggio, si è verificata un'aggressione di stampo fascista di fronte al liceo Benedetto da Norcia, in via Anagni a Roma.

L'aggressione è stata condannata dagli studenti e dalle studentesse dell'istituto, che hanno successivamente organizzato un'assemblea pubblica in una piazza poco distante dal liceo.

Abbiamo chiesto ad uno studente della scuola cosa sia successo w quali siano le iniziative che vengono portate avanti nel liceo.

Durata

San Ferdinando (RC): rabbia e rivolte dei braccianti dopo l’omicidio di Soumaila Sacko, lavoratore-migrante

In diretta dal Municipio di San Ferdinando con un compagno di lavoro di Soumaila Sacko.

Sacko è stato ucciso da una fucilata sparata da diversi metri di distanza mentre stava prendendo delle lamiere.

Per un ulteriore approfondimento, ascolta qui una corrispondenza con un compagno di Campagne in Lotta da S. Ferdinando.

Melfi: solidarietà femminista contro i femminicidi

Lo scorso 8 maggio a Melfi è stata uccisa Maryna Novozhylova, 27 anni, con due colpi di pistola sparati da suo marito, guardia giurata di Melfi, che subito dopo si è tolto la vita.
Fin dai primi momenti di Maryna non si è parlato, quasi come se si volesse farla sparire nel silenzio. Per di più Maryna non è di Melfi, non è nemmeno italiana, nessuno ha cercato di difenderla, non ci sarà nemmeno nessun processo.

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