Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

Fondazione Agnelli

La nuova scuola

Data di trasmissione
Durata 1h 1m 50s

Nel caldo incendiario del pomeriggio romano, cerchiamo di fare il punto sulle novità previste dal decreto legge 36 e di attuazione del PNRR, convertito in legge il 29 giugno in via definitiva: formazione obbligatoria per i/le docenti, istituzione della scuola di Alta Formazione, nuove modalità di reclutamento e nuovi ambienti di apprendimento, tutto concorre a rimodellare la scuola ai diktat di Fondazione Agnelli & co.

La retorica del tempo perso

Data di trasmissione

Nella prima parte della trasmissione parliamo con Giovanni Carosotti, autore di recenti contributi su Roars a proposito della proposta dell'associazione Condorcet, avallata dalla Fondazione Agnelli, di tenere aperte le scuole per tutta l'estate per "recuperare" il "tempo perso" con la Dad. La discussione si allarga al paradigma di scuola neoliberista da tempo portato avanti da questi soggetti anche come forma di disciplinamento di docenti e studenti.

A seguire una corrispondenza con Mario Sanguinetti dell'Esecutivo Cobas Scuola sul tema della riapertura delle scuole superiori a partire dal documento dell'Esecutivo stesso su questo argomento.

Infine si parla della mobilitazione studentesca sempre in merito alla riapertura delle scuole superiori per la quale ieri, 11 gennaio, molti/e studenti hanno scioperato e manifestato davanti al Ministero e alla prefettura.

Contro l'Invalsi, per il ritiro del ddl del governo Renzi

Data di trasmissione
Durata 56m 9s

La giornata di sciopero lanciata dai Cobas per boicottare i test Invalsi, alla base del modello di scuola neoliberista, ha visto molte modalità di lotta: abbiamo sentito gli/le studenti della Campania scesi in corteo, il Coordinamento contro la Buona Scuola di Torino che manifestava sotto la Fondazione Agnelli e abbiamo raccolto testimonianze di lotta e boicottaggio dei test Invalsi nelle scuole romane.

 

"in una classe su tre gli insulsi ndovinelli sono stati giustamente sbeffeggiati, grazie all’azione combinata di
  docenti, Ata e studenti" dal comunicato dei Cobas scuola