Diario di uno chef sotto assedio
Diario di uno chef sotto assedio è un viaggio attraverso le parole e
gli occhi di Alamarin, chef pizzaiolo professionista gazawo, volontario
nella cucina da campo gestita da @a.c.s
Negli ultimi due anni, insieme ad un team di altri volontarx, ha sfamato
ogni giorno circa 10000 famiglie.
E se credete che sia impossibile
aprire un ristorante e mettere su un food track nel mezzo di un
genocidio, vi presento Mohamed Alamarin.
Qualche giorno dopo il 7 ottobre , Mohamed inizia a scrivere una
corrispondenza in cui descrive 100 giorni del genocidio, in cui gli
interlocutori sono non solo amici e amiche, ma anche il mondo che resta
a guardare inerme dietro gli schermi.
Un' analisi politica lucida e impietosa delle infami atrocità che
rimarranno nella storia, vissute in prima persona, sulla propria pelle.
Inchiodando l'occidente alle proprie responsabilità, senza perdere mai
una sensibilità narrativa che e' nell'anima palestinese. La parola si fa
resistenza, sumud. Oggi come ieri.
Il podcast è la trasposizione di questa corrispondenza in voce: ogni
giorno leggeremo una pagina del diario, prima in Italiano e dopo in
lingua originale, l'arabo.
Ci auguriamo che le parole di Mohamed possano arrivare a più persone
possibili e che i suoi sogni , le sue passioni, come quelle di ogni palestinese,
possano concretizzarsi ed infine essere riconosciuto come un grande chef.
Caro Mohamed sappi che per noi colleghx chefs, e per tutto il mondo,
tu lo sei gia!
Grazie per la fiducia e per aver condiviso le tue parole con noi.
Dal fiume al mare Palestina Libera!
Il podcast andrà in onda a partire dal 13 /10 dopo la rassegna stampa nei giorni in cui è stato scritto il diario
Alle 10 su radio Ondarossa
E alle 16 su radio Quar
Illustrazione di Marta Mosca (Collettivo BandaGialla)