Sciopero a Cassino
Nonostante uno dei treni, sia ancora bloccato in direzione Cassino, più di mille persone sono nel concentramento davanti ai cancelli della fabbrica.
Durata: 2'07''
Nonostante uno dei treni, sia ancora bloccato in direzione Cassino, più di mille persone sono nel concentramento davanti ai cancelli della fabbrica.
Durata: 2'07''
In attesa della partenza, prima intervista ad un compagno della confederazione Cobas che ha organizzato il corteo in partenza da Piazzale della Repubblica e diretto a piazza SS. Apostoli.
Durata: 3'40''
Il 24 gennaio alle ore 17:30 è stata aperta la Casa dello Sciopero di Milano. Gli occupanti si sono subito divisi in gruppi per allestire il posto, portare viveri e assicurarne la difesa. Alle ore 21:30 ha avuto luogo un'assemblea aperta a cui hanno partecipato occupanti e sostenitori del posto. Si è deciso di incontrare gli scioperanti dell'ATM nei vari depositi durante la giornata di ieri ,mercoledì 26.
Occupazione della sede della UILM a Torino da parte di lavoratori, precari, studenti antigelmini.
Una cinquantina tra studenti, lavoratori, precari e operai fiat ha occupato il 26 pomeriggio la principale sede torinese della Uil a Torino, in via Bologna 11. I soggetti colpiti dalla crisi prendono parola, in prossimità dello sciopero generale dei metalmeccanici di venerdì 28 gennaio.
Durante la giornata della memoria parliamo degli stermini dimenticati quelli che la storia recente dell’umanità ha lasciato ben pochi testimoni e, forse proprio per questo, ha dimenticato.
Si tratta dello sterminio delle persone con disabilità, di sinti, di rhom,violate,di uomini e donne omosessuali violentate e massacrate dai nazisti prima di venire incenerite e fatte sparire per sempre nel nulla.
Continua la lotta degli operatori sociali di Napoli, senza stipendio da 30 mesi. Dal 14 ottobre, in mobilitazione permanente.
Durata: 24'34''
Pinar, attivista turca, sociologa e scrittrice che difende da molti anni i diritti delle donne, dei popoli marginalizzati e delle minoranze (in particolare quella kurda e armena), personaggio scomodo per il governo turco, è ingiustamente accusata di essere una terrorista e nonostante due assoluzioni, rischia il carcere a vita.
Il processo si riaprirà il 9 febbraio a Istanbul e in questi giorni si è costituito un comitato di solidarietà internazionale.
Per firmare la petizione internazionale:
Questa mattina il tribunale di Roma ha modificato le misure cautelari per Mario, tramutandole dagli arresti domiciliari all'obbligo di firma quotidiano, ritenendo che non sussiste pericolo per la reiterazione del reato essendo mutato il clima politico del paese.
Ascolta le corrispondenze dal presidio di solidarietà di piazzale clodio, prima e dopo il pronunciamento del giudice
Effettuata oggi una nuova occupazione all'Aquila proprio vicino alla zona rossa. Un grosso edificio per una città che continua a voler vivere.
Questo il comunicato.