Scioperi nella logistica per non morire di coronavirus
Prosegue la mobilitazione della logistica contro il cinismo dei padroni che mettono a rischio la vita dei lavoratori.
Prosegue la mobilitazione della logistica contro il cinismo dei padroni che mettono a rischio la vita dei lavoratori.
Le restrizioni nei contatti fra persone, incidono sullo stato di salute degli anziani che si trovano in lunga degenza o riabilitazione. Il divieto di visita spegne la voglia di vivere.
La sanità in Albania è in mano a gruppi privati esteri.Le politiche liberiste hanno distrutto la sanità pubblica. Non ci sono rianimazioni, ne strutture adeguate all'emergenza. Voli e traghetti sospesi; coprifuoco per tutti.
Corrispondenza con un compagno del Si Cobas che ci fa una panoramica sulla situazione di lavoratori e lavoratrici della logistica, scioperi e mobilitazioni al tempo del coronavirus.
Approfondimento con Marta Fana sul decreto "Cura Italia" appena varato dal governo.
Martedi 17 marzo dalle ore 10 alle ore 14 partecipiamo al mailbombing per sostenere il diritto alla salute dei detenuti e delle detenute del carcere di Rieti.
Tra le ore 10 e le ore 14 di martedi invia la mail che trovi incollata più ai seguenti indirizzi dei garanti dei detenuti e della Asl di Rieti
Con il SiCobas facciamo un punto sulla situazione delle persone che sono ancora costrette a lavorare. Il Sicobas lancia uno sciopero.
Bergamo non è stata subito chiusa e considerata zona rossa perchè gli industriali non hanno voluto e adesso tutta la provincia ne paga amare conseguenze. Il corona virus sta mietendo tante vittime.
Con Andrea Capocci de Il Manifesto diamo un po' di numeri sul Corona Virus. Sui contagi, sulle terapie intensive, sui licenziati.
In Cina le persone sono ormai a due mesi di quarantena, il picco delle infezioni da Corona virus sta scendendo, le città stanno piano piano tornando a vivere. Riaperta la metro, alcuni pub, la gente gira in automobile. Ma il pericolo ora sono i rientri degli internazionali in Cina. Per cui le misure rimangono alte, si può uscire ma non si possono ricevere persone dentro casa. La situazione ritornerà mai come prima della diffusione del corona virus? Sembrerebbe di no.