Ultime dalla valle
Prosegue la resistenza al treno ad alta velocità in val di Susa, una compagna del movimento no-tav ci racconta le ultime iniziative
Prosegue la resistenza al treno ad alta velocità in val di Susa, una compagna del movimento no-tav ci racconta le ultime iniziative
Deportate stamattina alcune persone che si trovavano a ponte galeria perché si erano ribellate alla nuova legge che prevede la reclusione nel CIE fino a 18 mesi.
Insieme all'Avv. Laura Tartarini, del legal team genovese, un commento sulle iniziative che si terranno in questi giorni a Genova, parecchio sottotono rispetto alla portata dell'evento stesso. Dubbi e contraddizioni di questo decennale.
Durata: 12'26''
Sabato 23 luglio si terrà a Genova la manifestazione nazionale, che conclude una serie di appuntamenti e iniziative che si stanno svolgendo nel capoluogo ligure.
Anche da Roma si stanno organizzando pulman per partecipare al corteo, con partenza dal piazzale del Verano.
Per ulteriori info: http://www.genova2011.org/
Durata: 5'56''
Corrispondenza con Massimo Zucchetti che ci parla della pericolosità dei gas lacrimogeni e cancerogeni usati in Val susa.
Durata: '9:01"
La stagione delle parate orangiste, in Irlanda del nord, quest'anno è stata particolarmente violenta, con scontri e disordini in varie città della regione.
SIlvia Calamati, saggista ed autrice di tanti libri sulla realtà nordirlandese, racconta cosa sta accadendo in questi ultimi giorni, l'origine storica delle parate e le possibili contromisure per attutire la tensione.
iniziativa sotto le case popolari a valle aurelia per presentare la video inchiesta sulla precarietà a roma nord (http://vimeo.com/25923861).
collegamento telefonico con una compagna del comitato di chiamonte alla vigilia dell'inizio del dodicesimo campeggio no tav. notav.info
Parma, la "tranquilla" città ducale, reagisce alle vicende giudiziarie che hanno scoperto il velo sulle malversazioni politiche della giunta Vignali chiedendone a gran voce le dimissioni. Ne è nato un movimento di protesta che, se da una parte invoca un idea di "rinnovamento" politico non meglio definito, dall'altra appare disponibile all'apertura di un discorso più ampio di critica della politica e delle sue scelte. Quali possibili contaminazioni?
Una lunga corrispondenza con uno dei ragazzi rinchiusi nel Cie di Ponte Galeria, a Roma, che racconta la vita quotidiana all'interno del centro: la rabbia e le continue provocazioni, i pestaggi e le deportazioni forzate. Detenuti imbottiti di psicofarmaci per evitare che si ribellino alla deportazione, oppure legati mani e piedi, imbavagliati e "imballati" come un pacco postale. Tutto questo mentre nelle aule del parlamento si sta per approvare la legge che prolunga la permanenza nei Cie fino a 18 mesi.
Aggiornamento di mercoledì 13 luglio: