Rassegna "Venti di Mesopotamia" al Casale Alba 2
Corrispondenza con una compagna della Rete Kurdistan per parlare della rassegna cinematografica "Venti di Mesopotamia" che farà tappa al Casale Alba 2 la prossima domenica 12 febbraio
Corrispondenza con una compagna della Rete Kurdistan per parlare della rassegna cinematografica "Venti di Mesopotamia" che farà tappa al Casale Alba 2 la prossima domenica 12 febbraio
Corrispondenza con una lavoratrice Ama per parlare della mobilitazione dei lavoratori contro l'applicazione del nuovo contratto collettivo e per chiarire alcune posizioni apparse sui iornali in questi giorni
Oggi a Milano alle ore 11 si è tenuta la conferenza stampa lancio verso il corteo che Sabato 11 Febbraio attraverserà la città meneghina per chiedere la libertà di A.Ocalan e di tutti i prigionieri politici in Turchia.
Centrali saranno le rivendicazioni di pace e giustizia per il popolo Kurdo che da decine di anni lotta in Turchia e non solo per la propria autodeterminazione.
Seconda corrispondenza a cura di Sapienza Clandestina in vista dell'anniversario dei 40 anni dalla cacciata del segretario della CGIL Luciano Lama.
Abbiamo intervistato un altro protagonista di quella giornata di lotta per offrire ai radioascoltatori e alle radioascoltatrici un antipasto dell'iniziativa che abbiamo organizzato per il 17 Febbraio.
"Giorni che valgono anni": venerdi 17, ore 17:00 Facoltà di Lettere e Filosofia (La Sapienza).
A pochi giorni dal violento sgombero di un palazzo occupato da decine di famiglie senza casa nel quartiere ostiense non si fermano le mobilitazioni dei movimenti romani per il diritto all'abitare. Di fronte all'assenza della giunta comunale è stata decisa la convocazione di un'acampada a piazza Venezia che proseguirà fino a giovedì 16 febbraio, data in cui è stato convocato un incontro fra movimenti ed amministrazione comunale e regionale.
A pochi giorni dalla strage costata la vita a sei persone in una moschea di Quebec city ad opera di un estremista di destra, una riflessione con Guido Caldiron sulla parabola delle forze indipendentiste del Quebec, da organizzazioni di ambito comunque progressista o socialdemocratico a possibili incubatrici di regressioni identitarie e xenofobe
L'ex Presidente della Generalitat, il governo autonomo catalano, si trova sotto processo per il suo ruolo nell'organizzazione del referendum consultivo sull'indipendenza catalana tenutosi nel 2014 e ritenuto illegale dal Governo spagnolo: rischia fino a dieci anni di inabilitazione dai pubblici uffici. Nel frattempo, la stragrande maggioranza delle forze politiche catalane si appresta ad organizzare un altro referendum sul diritto all'autodeterminazione che si terrà con ogni probabilità a settembre.
Nel quadro delle mobilitazioni di cui abbiamo parlato stamattina, domani, martedì 7 febbraio, si svolgerà a Taranto una manifestazione, con partenza alle ore 9,30 alla prefettura cittadina.
Dopo le corrispondenze da Rosarno (ascolta qui), continuiamo con contributi da Napoli e Foggia.
Nella prima corrispondenza siamo nel capoluogo campano, dove c'è un presidio di più di cento persone davanti all'Ufficio Immigrazione della Questura di Napoli per richiedere un incontro per sbloccare i 10mila permessi dalla Questura napoletana.
Questa mattina i migranti scendono in piazza contro sfruttamento e frontiere.
In collegamento con un solidale da San Ferdinando, zona intorno che è entro i confini della città storica di Rosarno, dove il protagonismo dei migranti si è fatto sentire spesso. I migranti stanno bloccando le strade.
La protesta a sorpresa ha colto di sorpresa la sbirraglia, ancora non giunta sul posto.