Sabato 30: serata benefit assemblea antisessista Adesso Basta
Sabato 30 h. 18 Csa Astra, via Capraia, 19 serata benefit, cena, teatro, giochi
Sabato 30 h. 18 Csa Astra, via Capraia, 19 serata benefit, cena, teatro, giochi
Stamani sul Corriere della Sera è uscito l'articolo "Perché la vita al Sud è più breve. Il federalismo fallito della Sanità" di Goffredo Buccini qui
Un aggiornamento dopo l'incontro di ieri sera con il Commissario Tronca delle lavoratrici e dei lavoratori dei canali: il commissario non torna indietro e, dopo anni di lavoro e mesi di lotta, vuole mandare a casa i/le 93 addetti/e ai canili.
Dopo il Tavolo centrale di contrattazione di martedì tra commissario e rappresentanze sindacali in cui si è prospettato il licenziamento da giugno per 5000 precarie tra maestre delle materne e educatrici dei nidi e l'azzeramento delle graduatorie ne parliamo con una maestra, rsu settore educativo e un rsu di USi.
Anche quest'anno parte la campagna di boicottaggio delle prove Invalsi. Le prove sono previste per il 5 maggio (scuole elementari) e per il 12 maggio (istituti superiori di secondo grado).
La lotta contro le prove Invalsi sta unendo studenti e docenti.
Una compagna del liceo Virgilio ci presenta l'assemblea che si terrà giovedì, ore 14.30, al liceo "Terenzio Mamiani".
Paolo Rossi, giovane studente socialista e antifascista, vene ucciso dai neofascisti nella Facoltà di Lettere e Filosofia de La Sapienza il 27 aprile 1966.
Lo ricordiamo dai nostri microfoni, mentre oggi - nel suo 50° anniversario dalla morte - gli antifascisti lo hanno omaggiato con dei fiori sotto la sua lapide commemorativa nella Città Universitaria.
Un'altra settimana di mobilitazione in tutto l'Egitto, in particolare al Cairo e ad Alessadria. A scatenare la protesta la decisione del governo di Al Sisi di vendere due isole Tiran e Sanafir all'Arabia Saudita.
Tantissimi i giovani in piazza, più di 400 gli arresti. La repressione in Egitto è sempre più forte e sta colpendo tutti e tutte compresi giornalisti e giornaliste. Sentiamo la corrispondenza con una compagna
Un ascoltatore, Costantino, ci ha chiamati per segnalarci un'operazione di revisionismo storico nel campo della toponomastica. Nel comune di Irsina infatti, una delibera della Giunta Comunale (una lista civica che ha pescato molto a destra nei voti) vuole rimuovere alcune vie storiche (via Lenin, piazza XXV luglio, corso Matteotti) e intitolare un largo della città ad un segretario locale del fascismo del Ventennio. Com'è possibile questa torsione revisionista?