Roma : Protesta lavoratori delle ferrovie dello stato
I lavoratori e le lavoratrici delle società appaltate dalle ferrovie di stato sono in mobilitazione contro i numerosi licenziamenti.
I lavoratori e le lavoratrici delle società appaltate dalle ferrovie di stato sono in mobilitazione contro i numerosi licenziamenti.
Una donna che si trova rinchiusa nel Cie di Ponte Galeria da cinque mesi telefona a Radio OndaRossa per raccontare - in un misto di italiano e inglese - il pestaggio subito stamattina.
La donna racconta ai microfoni che gli uomini delle forze dell'ordine l'hanno portata in un ufficio all'interno del centro, per picchiarla, insieme ad altre donne.
Oggi manifestazione contro i Cie a Roma e in diverse altre località italiane.
La prima corrispondenza arriva da fuori Ponte Galeria, la voce di una compagna della redazione.
La seconda corrispondenza è quella di una reclusa dentro il Cie.
La terza corrispondenza è ancora di una compagna della redazione, al termine della manifestazione.
Per altre info: nocie.noblogs.org/
Dietro lo striscione 'Uniamo le lotte, mettiamoli in crisi' si è mosso questa mattina il corteo dei lavoratori e delle lavoratrici in sciopero. Salario, reddito, diritti e dignità. Questi i motivi della protesta che si è articolata nel corteo di oggi. L'unica sicurezza è che la crisi la pagano i/le pover* per il resto la crisi deve ancora arrivare.
Ascolta la corrispondenza
Il piano di apertura del "Villaggio" di Mineo è l'unica risposta che lo Stato d'emergenza permanente sa dare alle richieste di asilo e accoglienza: di nuovo segregazione e speculazione, un mix che sintetizza idealmente le politiche e le scelte del governo italiano in materia di immigrazione, diritti umani e sociali. Interviene un compagno del Comitato Antirazzista Catanese
Il 10 marzo in molti paesi si terranno iniziative a sostegno dello sciopero della fame intrapreso il 25 gennaio scorso da 300 migranti che si trovano ad Atene e Salonicco. Chiedono libertà di circolazione per tutti/e. A parlarcene è un compagno salentino impegnato nella promozione della giornata di solidarietà internazionale. Con lui ci soffermiamo a discutere degli sbarchi dei migranti che interessano anche le coste di quelle terre.
Al momento nel Cie di Lampedusa ci sono 1400 immigrati, ma tra pochi giorni, entro questa settimana, aprirà i battenti il villaggio della solidarietà di Mineo». Lo ha detto a Sky Tg24 Mattina il prefetto di Palermo Giuseppe Caruso. «Noi siamo pronti a Mineo - ha aggiunto il commissario straordinario per l'emergenza immigrati - è questione di dettagli, anche per quanto riguarda l'organismo che dovrà gestirlo, la Cri.
Donne e lesbiche contro i CIE hanno indetto per il 9 marzo alle 17.30 un presidio davanti all'Eni Store di Bologna, per rompere il silenzio sulle violenze che le ribelli e le donne migranti stanno vivendo in Libia e nei lager italiani a causa degli interessi economici e delle politiche securitarie dell’Italia e dell’Unione europea!
Le due corrispondenze dal corteo di femministe e lesbiche che è partito da Bocca della verità questo pomeriggio alle 18 e si è concluso in piazza a Campo de' Fiori. Si può ascoltare anche l'audio dell'iniziativa delle compagne a Roma nord di questo pomeriggio.
Leggi l'appello del corteo qui