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Marielle - Collettivo Femminista e Lgbtqia+ Roma Tre

In ricordo di Marielle Franco la lotta continua

Data di trasmissione
Durata 44m 58s

Ieri a cinque anni dalla sua scomparsa, come ogni anno il Collettivo Femminista e Lgbtqia+ Marielle di Roma Tre ha ricordato Marielle Franco, attivista brasiliana nera, queer, madre, favelada.

Nella serata del 14 marzo, Marielle è stata uccisa insieme al suo autista, Anderson Pedro Gomes, mentre tornava a casa dopo aver partecipato ad un’iniziativa pubblica parlando della militarizzazione delle favelas.Marielle era stata eletta in consiglio comunale di Rio de Janeiro alla fine del 2016. Il motto della sua campagna era “io sono perchè noi siamo”, che non fu solo uno slogan ma un vero e proprio programma: Marielle non faceva politica per se stessa, rappresentava la sua comunità, una comunità fatta da tutte quelle persone che la società non vuole vedere. È proprio per questo che il suo modo di far politica, partendo dal basso, dalla comunità, risultava particolarmente scomodo. Marielle si batteva per migliorare il suo territorio di giorno in giorno, nel tentativo di abbattere le disuguaglianze di genere, razza, classe: dalle sue battaglie contro il razzismo sistemico, per garantire il diritto all’aborto, per il riconoscimento delle soggettività trans, l’istituzione di asili notturni, ogni rivendicazione portata avanti da Marielle era concretamente intersezionale.L’assassinio di Marielle Franco e di Anderson Pedro Gomes è stato un crimine di stampo mafioso. Un crimine commesso nel nome della politica dell’1%, che ha tolto la vita a Marielle. Un crimine che non ha fermato il suo messaggio. Da Rio de Janeiro la sua storia ha fatto il giro del mondo, i movimenti femministi di ogni Paese hanno fatto da cassa da risonanza alle voci di tutte quelle persone che si erano battute al suo fianco. Ci siamo strette attorno alla sua famiglia e alla sua compagna Monica Benicio che da quel giorno chiede giustizia per Marielle. Abbiamo cercato di dare un senso alla rabbia e alla sofferenza, abbiamo messo in moto l’ingranaggio collettivo della memoria.

Oggi non siamo qui solo per ricordare Marielle: siamo qui per farla vivere ogni giorno, per far risuonare il suo messaggio all’infinito.

Per Marielle non un minuto di silenzio, ma una vita intera di lotta.

Della giornata di ieri e di come le lotte di Marielle sono state fonte di ispirazione per le battaglie di ieri e di oggi ne parliamo con due compagne del Collettivo Marielle