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Generazione P. Rendez-vous n. 3

Generazione P. Rendez-vous

GENERAZIONE P. RENDEZ-VOUS n. 3

 


Terzo complimese dello spazio sociabitativo liberato dalla generazione precaria
 

 


Venerdì 21 Gennaio 2011*
dalle ore 16.00 alle ore 23.00

Via alberto da giussano // Via filippo scolari (pigneto)

 

 

 

GENERAZIONE P RENDEZ-VOUS # 3
program in progress
*

*DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00*
 

*GustaThè *

 


*degustazione thè e miele biologico*



in collaborazione con Co.Br.Ag.Or.
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*openLab di giocoleria ed autocostruzione*


a cura di Nicola P.

 


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*P.O.S*

 


*Preneste.Open.Spaces*

Dopo ventisette anni di chiusura, visita guidata negli spazi del cineteatro
e condivisione dei progetti, le idee e le iniziative per il mese di febbraio

 


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*EXPOCARIA*

*uqBar - viaggio nei bar della metropoli*
 

 

foto di Valerio Nicolosi

*quel che resta del lavoro*


 

foto di Arianna Catania

*chi devasta e chi saccheggia?

 


 

*foto di dario scaramuzzino
*
 

paranoic

 


*tavole di ZeroCalcare*
*



*DALLE ORE 18 ALLE ORE 23
*
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*(aPe)RICENA* + *DJset* *funky, acidjazz, 70's*


*ampio aperitivo a base di ricette


e degustazioni a base di miele

"nel tuo giro inquieto
ormai lo stesso sapore
han miele e assenzio"

 


*
selezione musicale by dj jackson

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*
PSICOSI*
* lettura drammatizzata di brani estratti dal teatro di Sarah Kane*


a cura di Francesca C.



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*
APPUNTI PRECARI*


*precarietà, conflitto, territori, autorganizzazione*

 


il progetto dei GPpoint e dei PuntiSanPrecario

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*ORE 22.00 MUSICLIVE* - *INNACANTINA INSTRUMENTAL REGGAE*



*ALTRE INFO:*


*Co.Br.Ag.Or.*
cooperativa braccianti agricoli organizzati
riserva naturale dell'insugherata
coltivazione biologica ed integrata
via g. barellai, 60
06.3386271 cobragor@tiscali.it

 

 



*Nicola P.*
studente di matematica della Sapienza, diplomato al liceo Virgilio, lavora
come animatore
ha frequentato i laboratori curati dall'ass.Il Flauto Magico al Teatro Verde
di Roma
propone laboratori di autocostruzione di strumenti di giocoleria che
coinvolgono bambini ed adulti
 

 


*Valerio Nicolosi**
<< Sono nato nel marzo 1984 a Roma, fin dall'adolescenza mi sono impegnato
nella politica e nel sociale. Questa passione mi ha portato a scrivere per
alcuni giornali, anche nazionali, e siti internet, il mio scopo era
raccontare la realtà, fare dei reportage sociali.Nel 2009 però ho scelto le
immagini per continuare a raccontare e ho frequentato il Centro Sperimentale
Televisivo per diventare operatore tv, lavoro che svolgo a tutt'oggi. Pochi
mesi dopo per una maturazione nel settore delle immagini ho deciso di
frequentare il corso di fotografia tenuto da Francesca Bontempi,da quel
momento ho trovato nella macchina fotografica lo strumento perfetto per la
mia espressione.Fin dal primo lavoro fotografico "Viaggio ad UqBar" la
passione di sempre per il reportage sociale è emersa, non disdegnando però
altri tipi di fotografia come quella di scena, a gruppi musicali, moda e
still-life.>>*

 



*Viaggio ad UqBar* racconta, attraverso una galleria di ritratti, alcune
"storie da bar", ovvero tante piccole o grandi vicende umane che non trovano
narrazione ufficiale in una città che si vorrebbe capitale dei grandi eventi
di cartapesta, e nella quale invece proprio i bar rappresentano spesso - nel
vuoto dei quartieri popolari - gli unici luoghi di aggregazione.

valerionicolosi.it
valerio.nicolosi@gmail.com
346.5777666

 



*Arianna Catania**
<< Arianna Catania, classe 1979, vive e lavora a Roma come fotografa e
photo-editor. Si laurea in Scienze Politiche e dopo aver vissuto un periodo
in Francia, dove insegna fotografia ai ragazzi di un quartiere popolare,
decide che la fotografia è la sua vita. Si diploma all’Istituto Superiore di
Fotografia di Roma. Inizia il suo percorso artistico realizzando lavori
prevalentemente orientati a tematiche politiche e sociali. Collabora con
varie testate nazionali. Espone al Festival di Fotografia di Roma 2007 e
viene selezionata tra tutti i fotografi a far parte de La Collezione,
itinerante tra Palazzo delle Esposizioni, Macro, galleria St, galleria
Mandeep. Il lavoro Neuland é presentato dalla galleria Eyelight Gallery e
L’Isola dall’associazione Camera21. Illustra il libro L’Aquila, non si
uccide cosi una città. Vincitrice del Premio St’isula 2010. >>*

*Quel che resta del lavoro.. *.E ’ possibile cogliere l’insicurezza in uno
sguardo? Tra le scintille di una saldatrice come sotto il sole delle serre o
tra i banchi di una scuola di periferia, il lavoro non è più solo passione e
fatica, ma anche appartenenza calpestata, privata non solo dei diritti o del
salario, ma anche del futuro e dell’immaginazione.Precarietà è questo: un
tarlo che scava dentro e distrugge la stessa idea del lavoro, spogliato
dalla sua capacità di modellare l’identità.La persona diventa così risorsa,
numero, strumento di lavoro da utilizzare fin quando è utile, fino al
momento nel quale una crisi precipitata dall’alto non la rende esubero.Nei
ritratti “senza vita”, immobili, scattati dentro i luoghi di lavoro, rubati
nelle pause, tra un turno e l’altro, quando la stanchezza rende difficile
anche il pensiero, c’è uno spaccato della cittadinanza contemporanea,
privata del suo soffio vitale.** Il lavoro è composto da 8 ritratti a colori
dei lavoratori in posa disposti sulle pareti montati su pannello e da
tantissime immagini in b/n piccole che saranno posizionate sul pavimento
della cella protette da fogli di plexiglass su cui si potrà camminare sopra.

http://occhirossifestival.org/2009/06/arianna-catania/

ariannacatania.it - arianna.catania@hotmail.it - 338.4171445

 

 



*Dario Scaramuzzino*

*<<Non piacciono le foto, le faccio per non farmele fare. In questo modo la
gente mi chiede di scattare e non di posare. ;) >>*

"Chi devasta e chi saccheggia? Ci sono uomini e donne che lottano contro
altri uomini e donne,
la violenza come unico punto in comune, ma la violenza ed il violento, i
modi e le forme, sono solo punti di vista,
espressioni diverse di sentimenti diversi.Un bastone, una divisa, una legge,
sono egualmente violenza,
ma sono le motivazioni a fare la differenza.E' violento chi resiste, ma è
costretto a farlo,
è violento chi sfrutta, affama, imprigiona, ma lo fa gratuitamente.La
ribellione è l'unico modo per liberarsi,
la ribellione, anche se violenta, è autodifesa, l'autodifesa è un diritto,
anche se violenta.
Chi devasta e chi saccheggia?"

dario.sca@gmail.com - transizionedifase.org

 



*ZeroCalcare*
*
<<[#drammatico preludio]** Zc, giovane e promettente talento capitolino,
infrocia violentemente con il mondo del lavoro salariato. Preso atto
dell'incompatibilità anche a breve termine (figuriamoci a lungo) con questa
dimensione, il Nostro si prodiga nella ricerca di loschi sotterfugi per
svoltare da vivere nella città con gli affitti più alti d'Europa,
mortacciloro. "Non rimarrà niente di ciò che siamo , ribelli al nostro
destino/
piccola minaccia in un tempo sbagliato". Tempo più sbagliato del ventunesimo
secolo è difficile immaginarlo, non ci sono più diligenze da rapinare, lo
spaccio come forma di autoreddito cozza troppo con la rigida morale straight
edge, e il "punk" sta su Emtivì. Da qui, l'idea di disegnare per campare.
Aspettando la rapina del secolo.
[#e prima? e mo'?] L'imberbe Zc si trova così a disegnare illustrazioni di
libri per fanciulli e mentecatti, locandine e manifesti attacchinati in
quartiere malfamati, flyer distribuiti nelle più sordide occasioni, fumetti
per fumose fanzine di località lontane. In questo momento disegna strisce
per un giornale che non ha mai comprato e nemmeno visto, e manifesti per
un'ente che non si dice che se scoprono sto sito magari lo licenziano.
[#embé? e al popolo?] Il popolo dovrebbe sapere che Zc esiste e disegna in
modo che, invece di arricchire le multinazionali dell'illustrazione, si dia
lavoro anche al buon Zc che a prezzi stracciaterrimi e miserabili è felice
di allietare fanzine manifesti flyer tatuaggi copertine di dischi libretti
dei cd siti internet ecchippiunneappiunnemetta con i suoi scarabocchi.
Garantiti ricchi premi e cottillon per ringraziare di aver scelto Zc.
[#copirait, chi era costui?] Da bravo ggggiovane troppo ribbbelle e
alternativo Zc sostiene la libera circolazione delle idee, detto questo Zc
ha trovato i suoi fumetti su un sito nazi e questo non va bene, quindi Zc
comunica che sarebbe ben felice di essere contattato e messo al corrente
dell'uso che viene eventualmente fatto dei materiali presenti su questo
sito. >>

*Zc presenta una selezione di tavole (quasi) inedite di paranoie
metropolitane, tardoadolescenziali, precarie.

garagecomix@hotmail.com
http://ink4riot.altervista.org/index.html
disegniscarabocchirocknroll
 

 


*Francesca C.*
dilomata al liceo nomentano, studia recitazione presso

*InnaCantina*

Dopo un'autunno che ha visto Innacantina, un giovane sound raggae romano,
suonare nella maggior parte delle scuole Occupate ed alcuni centri sociali,
stasera ci presentiamo in versione strumentale con una formazione allargata
all'insegna delle good vibes, coinvolgendo la massive con percussioni,
tamburi e fischietti.
* Costruisci la tua prcussione con bicchieri fagioli e lenticchie...una
boccia de vino e tanta buona reggae music.*

http://www.myspace.com/innacantinasound
su fb innacantina