Processo Stella: rinviata al 9 Gennaio
Aggiornamenti da piazzale Clodio sul processo di Stella per la solidarietà alla resistenza palestinese.
Aggiornamenti da piazzale Clodio sul processo di Stella per la solidarietà alla resistenza palestinese.
In collegamento una compagna del DopoLavoro Ferroviario di Velletri per parlare insieme dei percorsi in solidarietà alle persone detenute.
Di seguito l'appuntamento:
CONTRO OGNI CARCERE GIORNO DOPO GIORNO
LUNEDI' 23 DICEMBRE
-Presidio in solidarietà con le persone detenute. ORE 17.00 - Casa Circondariale Velletri -
Indirizzo: S.P. CISTERNA CAMPOLEONE, 97 - VELLETRI
Aggiornamenti su Gino, compagno milanese arrestato in Francia per una richiesta di estradizione in Ungheria, paese che ha emesso mandato di arresto europeo nei suoi confronti per i fatti di Budapest a Febbraio 2023 contro nazifascisti.
Abbiamo sentito un compagno milanese presente al presidio sotto il consolato francese a Milano tenutosi il 18 Dicembre, giorno dell'udienza poi rinviata al 15 Gennaio, e con l'avvocato Losco -che lo segue in collaborazione con gli avvocati francesi- riguardo la sua situazione giudiziaria.
Settimana di mobilitazioni quella dal 21 al 28 dicembre in Abruzzo. Ne parliamo con un compagno del Campetto occupato di Giulianova.
Oggi siamo allo stabilimento Leonardo, la prima industria bellica del paese, per denunciarne la complicità nel genocidio palestinese e nei conflitti che dilagano in tutto il mondo.
Sciopero ad oltranza nel porto di Genova dopo un altro morto sul lavoro e un ferito grave. Sentiamo un compagno
MERCOLEDÌ 18 DICEMBRE 2024 H:19.00
SALA DA TÈ INTHERFERENZE
presenta
WE LIVE HERE
Detroit Eviction Defense
e la battaglia per il diritto alla casa
intervengono:
BAMBI KRAMER
IRENE GALUPPO
STEFANO PORTELLI
con il supporto di CRACK!, Fortepressa BABEL2
FORTEPRENESTINO C.S.O.A.
Insieme a Francesco Stea presentiamo "Centro sociale Macchia Nera, 1988-1989", la storia del centro sociale pisano che tanta importanza ha avuto nella vita culturale e politica della città lungo tutto il corso degli anni '90.
A fare le spese del DDL sicurezza ci sono anche consumatori e lavoratori del settore della cosiddetta "Cannabis light", una filiera che dà lavoro a migliaia di persone e la cui esistenza è messa fortemente in pericolo dal famigerato DDL 1660. Con Noemi, che gestisce un'attività di questo tipo a Roma, facciamo il punto della situazione