Aggiornamenti dall'Egitto: Coronavirus, Proteste, Repressione
Alcuni aggiornamenti dall'Egitto nell'epoca del coronavirus, continuano le proteste e la repressione del regime, migliaia di persone ancora in carcere
Alcuni aggiornamenti dall'Egitto nell'epoca del coronavirus, continuano le proteste e la repressione del regime, migliaia di persone ancora in carcere
Con una compagna, lavoratrice nella sanificazione parliamo delle condizioni di quelle lavoratrici e lavoratori che in queste settimane si occupano di igienizzare e disinfettare i luoghi di lavoro, gli ospedali e le strade , ipersfruttate e spesso a rischio della propria salute.
Parliamo con una lavoratrice dell'Aviation Services di Fiumicino che esprime preoccupazione per la decisione dell'azienda di non anticipare i soldi per la cassa integrazione obbligatoria dovuta al Corona virus e che porterà lavoratrici e lavoratori a non avere stipendio per chissà quanto tempo.
Due anni di sorveglianza speciale per Eddi, combattente italiana delle YPJ che ha combattuto contro l'ISIS. Commentiamo con lei la sentenza della procura di Torino proprio nei giorni dell'anniversario della morte di Lorenzo Orsetti.
Prosegue la mobilitazione della logistica contro il cinismo dei padroni che mettono a rischio la vita dei lavoratori.
Le restrizioni nei contatti fra persone, incidono sullo stato di salute degli anziani che si trovano in lunga degenza o riabilitazione. Il divieto di visita spegne la voglia di vivere.
La sanità in Albania è in mano a gruppi privati esteri.Le politiche liberiste hanno distrutto la sanità pubblica. Non ci sono rianimazioni, ne strutture adeguate all'emergenza. Voli e traghetti sospesi; coprifuoco per tutti.
Corrispondenza con un compagno del Si Cobas che ci fa una panoramica sulla situazione di lavoratori e lavoratrici della logistica, scioperi e mobilitazioni al tempo del coronavirus.
Approfondimento con Marta Fana sul decreto "Cura Italia" appena varato dal governo.
Martedi 17 marzo dalle ore 10 alle ore 14 partecipiamo al mailbombing per sostenere il diritto alla salute dei detenuti e delle detenute del carcere di Rieti.
Tra le ore 10 e le ore 14 di martedi invia la mail che trovi incollata più ai seguenti indirizzi dei garanti dei detenuti e della Asl di Rieti