I rapporti passati e presenti dell'Italia con l'Eritrea
Quanto ha contribuito e contribuisce l'Italia alla creazione di rifugiati dall'Eritrea?
Quanto ha contribuito e contribuisce l'Italia alla creazione di rifugiati dall'Eritrea?
Sentiamo due testimonianze di quanto accaduto a Piazza Indipendenza dello sgombero dei rifugiati dall'eritrea e dall'etiopia.
Scontri questa mattina in piazza Indipendenza poco dopo le 6 del mattino. La polizie è intervenuta in forze per sgomberare l’area dai circa 100 migranti che dopo essere stati allontanati dal vicino palazzo di via Curtatone si erano accampati da sabato nei giardini della piazza . Alcuni migranti hanno resistito all’intervento repressivo della polizia che è intervenuta anche utilizzando un idrante e manganellando in maniera estremamente violenta. Sgomberato anche il primo piano della struttura dove erano rimaste 60 donne e bambini.
Un compagno ci fa un quadro sulla situazione a Piazza Indipendenza: molte camionette e idranti per cercare di sgomberare la comunità migrante che si è accampata in piazza e non vuole lasciarla.
La piazza rimane comunque accessibile.
Aggiornamento delle 9.47: mentre stampa e solidali vengono allontanati, un prelato si introduce come mediatore quando le cariche sembravano imminenti. Non è chiaro con quale proposte.
Aggiornamento delle 11.00: momenti di tensione, poi la situazione si rinormalizza
Corrispondenza con un compagno bolognese per fare il punto della situazione nella città emiliana dopo gli sgomberi dei giorni scorsi agli spazi sociali Labas e Crash
L'estate romana continua con sgomberi e sfratti, nella più totale assenza delle istituzioni. Nei giorni scorsi - a piazza SS. Apostoli - le forze dell'ordine, dopo ripetute provocazioni, hanno effettuato due arresti per resistenza e lesioni.
Stamattina, dalle ore 9, presidio a piazzale Clodio per chiederne l'immediata libertà.
Dal presidio corrispondenza con un nostro redattore.
GIGGI E SASHA LIBERI, LA LOTTA PER LA CASA NON SI ARRESTA!
Domani, domenica 6 agosto, si svolgerà ad Amburgo una presenza solidale sotto al carcere di Billwerder, dove sono detenuti alcuni degli arrestati durante le giornate del G20.
Contemporaneamente, a Genova, invitiamo ad un presidio in solidarietà agli/alle arrestati/e per dimostrare loro vicinanza e supporto.
Appuntamento: DOMENICA 6 AGOSTO ORE 18.00 PIAZZA SAN LORENZO - GENOVA
Libertà per tutti e tutte!
8 arresti, principalmente a Firenze, ma anche a Roma e a Lecce. Per cinque persone l'arresto è scattato per una bomba carta messa a Capodanno davanti la libreria di Casapound “Il Bargello” e altri tre anarchici per l'attentato del 21 aprile scorso, quando una molotov fu lanciata contro una caserma dei carabinieri a Rovezzano. Sgomberata anche l'occupazione anarchica Riottosa, dove due degli arrestati si erano barricati sul tetto. Murato e distrutto lo squat. Ne parliamo con un compagno
Erano sei mesi che si attendevano le motivazioni che hanno portato alla condanna di diversi diringenti di Ferrovie dello Stato e Rfi, tra cui Moretti. Tra le carte si legge che la strage di viareggio del 29 giugno del 2009, poteva essere evitata e che si è trattato dell'ennesimmo incidente sul lavoro. Ne parliamo con il ferroviere Riccardo Antonini, licenziato da Ferrovie per aver collaborato come perito per alcuni familiari delle vittime.
Continua il violento sgombero della polizia argentina nel territorio Mapuche delle comunità in Resistenza di Cushamen, che mantengono un presidio da più di 2 anni contro BENETTON , in un processo di recupero territoriale per rivendicare le terre ancestrali occupate ed usurpate dal noto capitalista italiano.