Firenze: fortezza da basso corteo spontaneo
Da Firenze è stato lanciato un appuntamento contro la sentenza sullo stupro della fortezza da basso. Ampia la partecipazione che ha visto le compagne lanciare un corteo spontaneo per i viali di firenze.
Da Firenze è stato lanciato un appuntamento contro la sentenza sullo stupro della fortezza da basso. Ampia la partecipazione che ha visto le compagne lanciare un corteo spontaneo per i viali di firenze.
16 denunce agli antifa fiorentini sono arrivate in questi giorni per una manifestazione del 2013 contro casapound. L'accusa? Travisamento. Ne parliamo con un compagno fiorentino.
Si sta svolgendo a Firenze una manifestazione contro una sentenza d'appello che ha visto assolti quattro stupratori che violentarono una ragazza alla Fortezza da basso. Le motivazioni: la sua vita sessuale, femminista e libertaria. Una sentenza che ha portato diverse compagne anche da roma e bologna a partecipare al corteo di Firenze. Sentiamo una donna del centro antiviolenza di Firenze e una compagna di Bologna.
Parallelamente un volantinaggio di solidarietà con Firenze si è svolto a Roma, al Pigneto dove una settimana fa c'è stata un altro caso di stupro.
Cosa hanno in comunque Podemos e Syriza? Come si ripercuiterà la scelta del rimpasto del governo greco sulle elezioni di novembre in Spagna. Ne parliamo con Hibai un compagno spagnolo che vive in Grecia.
La Turchia con la scusa di attaccare l'Isis sta invece bombardando da tre giorni le postazioni delle guerrigliere e dei guerriglieri curdi nel kurdistan iracheno e numerosi villaggi. Vasta anche l'operazione di arresti in Turchia. Ne parliamo con Yilmaz di UikiOnlus
In questo momento sta formandosi un presidio davanti al Commissariato dei carabienieri a Garbatella, davanti al eatro Palladium.
Il comunicato:
Questa mattina presidio antisfratto alla Magliana, due corrispondenzE
A pochi mesi dall'attentato di Parigi, colpisce il modo in cui le diplomazie e i media si occupano della strage di Suruc. A sottolineare, se ce ne fosse ancora bisogno, la differenza che passa tra la propaganda occidentale antiterrorismo e la lotta reale contro i fascisti dell'Isis che si svolge al confine turco-siriano.
Ritorniamo sulla vicenda dei rifugiati di via Visso trasferiti a Casale San Nicola con le riflessioni di un compagno della zona Tiburtina.
Dalle 10 occupanti di case e facchini della logistica stanno dando vita ad un presidio sotto la prefettura a P.zza SS. Apostoli contro l'articolo 5 del Piano Casa che nega la residenza a chi vive nelle occupazioni, rendendo impossibile ottenere il permesso di soggiorno e quindi aumentando il ricatto che subiscono i lavoratori migranti delle cooperative dei magazzini e non solo. Una delegazione sta incontrando la prefettura per discutere del tema.