Roma. I/le precari/e dello spettacolo bloccano la Prima al Teatro dell'Opera
Roma. I/le precari/e dello spettacolo bloccano la Prima al Teatro dell'Opera.
Roma. I/le precari/e dello spettacolo bloccano la Prima al Teatro dell'Opera.
sabato 5 e domenica 6 febbraio ci saranno un presidio e un corteo a sostegno del popolo egiziano.
Il presidio previsto per domani è convocato per le ore 15,00 a piazza della Repubblica.
Il corteo, convocato per domenica, partirà alle ore 15,00 sempre da piazza della Repubblica e arriverà a piazza SanGiovanni.
E' passato quasi un anno dalla riapertura e della completa autogestione del Teatro del Lido ad Ostia, per opera di un gruppo di cittadini che, dopo le mille iniziative politiche e culturali dentro e fuori il teatro, continuano a rilanciare un discorso legato all'importanza della cultura nelle periferie e in particolare ad Ostia.
La prossima iniziativa, nonostante le denunce, si svolgerà il 26 febbraio.
Durata: 12'26''
Come continua l'esperienza e la resistenza del laboratorio occupato all'interno dell'università Orientale di Napoli, dopo lo sgombero e la rioccupazione dei giorni scorsi? Un breve aggiornamento.
Durata: 9'17''
Sulla base della canzone degli Ondarossa Possa un video di qualche anno fa su Radiondarossa
Radiondarossa saluta Franca Salerno, morta questa mattina dopo una lunga malattia. L'appuntamento per salutarla è per domani, venerdi dalle 13 alle 16 al LOA Acrobax.
I commenti dell'avv. Eugenio Losco e di una compagna attiva contro i Cie, sull'assoluzione di Vittorio Addesso, l'ispettore capo del Cie di via Corelli (Milano) accusato di aver tentato di violentare una donna nigeriana, Joy.
Per info: http://noinonsiamocomplici.noblogs.org
Di seguito la notizia diffusa da alcune compagne che hanno partecipato alla lotta con Joy:
E' terminato da poco il processo con rito abbreviato nei confronti dell'ispettore di PS Vittorio Addesso.
Radio unity-voice dal campo profughi di deheishe camp a Betlemme intervista Abd Alsattar Kasem - analista politico e scrittore di Nablus su quando sta accadendo in Egitto e le ripercussioni sulla politica palestinese. L'altra intervista è con Jamil Mizher - membro del Comitato Centrale del Fronte di Liberazione della Palestina - sulla questione di Gaza.
Abbiamo raggiunto Pinar Selek in Germania per un'intervista. Attivista turca, sociologa e scrittrice che difende da molti anni i diritti delle donne, dei popoli marginalizzati e delle minoranze (in particolare quella kurda e armena), personaggio scomodo per il governo turco, è ingiustamente accusata di essere una terrorista e nonostante due assoluzioni, rischia il carcere a vita. Un altro processo a suo carico sarà il 9 febbraio.
Aggiornamenti sulla situazione dei compagni napoletani a seguito degli sgomberi, qui sotto il comunicato lanciato stamattina.