Processo ai rivoltosi di ponte galeria
Rinviato al 22 luglio il processo ai reclusi del Cie di Ponte Galeria, accusati di aver dato vita alla rivolta scoppiata la notte scorsa nel centro.
Ascolta il commento dell'avvocata Maria Luisa D'Addabbo.
Rinviato al 22 luglio il processo ai reclusi del Cie di Ponte Galeria, accusati di aver dato vita alla rivolta scoppiata la notte scorsa nel centro.
Ascolta il commento dell'avvocata Maria Luisa D'Addabbo.
«No, no, addirittura morendo una persona!?!». Così rispondono - ai solidali che chiamano per sapere cosa succede - dal centralino del Cie di Ponte Galeria, prima di iniziare a respingere ogni altra domanda. Da dentro invece i reclusi raccontano che uno di loro è in fin di vita a causa del pestaggio subito da parte della polizia.
Da più di sei mesi San Juan Copala, Municipio Autonomo che raccoglie una ventina di comunità indigene di etnia Triqui dello stato di Oaxaca, è assediato dai paramilitari della UBISORT, organizzazione direttamente legata al partito di governo PRI e di cui fa parte lo stesso governatore dello stato Ulises Ruiz.
Negli ultimi due mesi in particolare la violenza dello stato e dei suoi servi è cresciuta brutalmente.
Finalmente anche Manolo arriva a Roma, lo abbiamo sentito al suo arrivo a Ciampino, finalmente libero!
Manuel Zani è uno dei 6 italiani facenti parte della Freedom Flottiglia. In questa intervista, il suo racconto dell'assalto alle navi, la detenzione in terra israeliana e l'espulsione.
spazio settimanale con il comitato3e32, aggiornamenti sulle mobilitazioni abbruzzesi e news
contro i tagli alla cultura dell'ultima finanziaria esperenzie di autogestione e riappropiazione nel mondo della formazione e della cultura.
-collegamento con gli studenti del centro sperimentale di cinematografia, che, da lunedi scorso, hanno occupato la loro scuola di cinecittà inserita nella "lista nera" dal ministro tremonti.
Paola del Free Gaza Movement racconta e denuncia il comportamento delle autorità isrealiana e italiane nei confronti degli attivisti della Freedom Flottilla.
Trasferiti dal carcere di Beer'sheva all'aereoporto di Ben Gurion a Tel Aviv i sei italiani sequestrati sulle navi della Freedom Flotilla.
19 compagne e compagni sono stati fermati nei dintorni della parata militare in via dei fori imperiali. Portati in questura gli volevano far firmare un foglio in cui dichiaravano che stavano facendo una manifestazione non autorizzata. Questo l'esilarante l'audio dentro la questura.
Non ci sarà libertà finchè la popolazione di Gaza non sarò libera.