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Ecuador dichiarato lo stato di conflitto armato interno

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L’Ecuador nel 2023 è risultato il paese più violento dell’ America Latina. Il decreto 111 che dichiara lo stato di “conflitto armato interno” viene approvato a stragrande maggioranza dal Congresso, anche dai partiti di opposizione di sinistra; nello stesso tempo vengono adottate misure economiche neoliberiste che colpiscono la classe povera del paese.

Dopo gli eventi drammatici dello scorso 9 gennaio, proviamo con Francesco a capire cosa sta succedendo in Ecuador.

Durata 21m 43s

Stop al genocidio: Sanitari per Gaza

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"In qualità di operatori sanitari, abbiamo giurato di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell’uomo e il sollievo della sofferenza, di attenerci ai principi etici della solidarietà umana e di combattere ogni atto che possa ledere il decoro e la dignità della nostra professione. Per questo, ci sentiamo in dovere di denunciare la violazione del diritto internazionale e il diritto umanitario che Israele sta operando in totale impunità a Gaza."

Ne parliamo con un medico della  Rete Sanitari per Gaza di Roma.

 

 

Durata 48m 33s

Il Sudafrica porta Israele davanti alla Corte Internazionale per genocidio

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Con il giurista Fabio Marcelli commentiamo le due udienze appena avvenute all'Aia, della Corte Internazionale di Giustizia, che a breve dovrà decidere, su richiesta del Sud Africa, di incriminare Israele per genocidio.

In studio un compagno palestinese 

Durata 1h 5m 26s

La necesssità del femminismo nella lotta a fianco del popolo palestinese

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Con Rachele Borghi (professora di Geografia all'Università Sorbona di Parigi, geografa queer, pornosecchiona transfemminista) che oggi partecipa alla tavola rotonda "𝗗𝗲𝗰𝗼𝗹𝗼𝗻𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮' 𝗲 𝗙𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝗺𝗶 𝗶𝗻 𝗣𝗮𝗹𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮" nell'ambito di L'Arte come Sumud _giornata benefit per la Palestina_ al Csoa Forte prenestino, approfondiamo il punto di vista femminista sulla lotta al fianco del popolo palestinese

Durata 18m 12s

L'università continua a distruggere spazi

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Con i compagni e le compagne del Collettivo universitario di Zaum abbiamo parlato dello spazio di ZONA1 che ha fatto tante iniziative nell'ultimo periodo ma che da poco tempo ha subito uno sgombero da parte della rettrice. L'università è sempre più militarizzata e le richieste degli studenti vengono gestite dalla polizia e non dalla rettrice.

Durata 15m 5s

Palestina Libera

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Domenica 14 gennaio 2024 per l'anniversario dell'occupazione di Via di Casal Boccone 112 giornata di iniziative e dibattito a sostegno del popolo palestinese.

Presenta la giornata un compagno del Comitato di Solidarietà con la Palestina in III°

Durata 15m 32s

L'Arte come Sumud

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SABATO 13 GENNAIO 2024

C.S.O.A Forte Prenestino, Gaza Freestyle, Yalla e BDS per la Palestina presentano

L'Arte come Sumud _giornata benefit per la Palestina_

La giornata si inserisce all’interno di una mobilitazione internazionale a sostegno della popolazione palestinese!

Presentiamo l'iniziativa  con una compagna del C.S.O.A Forte Prenestino

Tutte le info ed il programma completo su: 

Durata 28m 37s

Ilaria e Tobias ancora detenuti a Budapest per antifascismo

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E' nato il comitato Ilaria Salis, la compagna milanese incarcerata a Budapest dallo scorso febbraio. Ilaria è da quasi un anno in un carcere di massima sicurezza a Budapest, in Ungheria, perché accusata di aver aggredito due militanti neonazisti in occasione del cosiddetto “giorno dell’onore”. Oggi alle 10 c'è stato un presidio a Roma sotto l'ambasciata ungherese. 

Durata 11m 29s

Riflessioni sull'Antifascismo verso il corteo di Milano

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In un primo audio, proviamo a ragionare con una compagna di Milano sulle derive autoritarie dei governi in Europa. In particolare, a partire dai fatti di Budapest che hanno coinvolto compagni e compagne, proviamo a declinare un contesto discriminatorio generale e sistemico.

 

Nella seconda parte, diamo spazio a riflessioni sulla base di quanto detto prima. In particolare, abbiamo parlato di repressione governativa, individuazione politica del nemico interno ed oggettivo, e delle politiche securitarie nei confronti delle lotte nei territori.