Il medio oriente dopo l'uccisione di Soleimani
Con Alfio Nicotra facciamo il punto sulla situazione medioorientale e in particolare sullo stato dei movimenti sociali in Iraq
Con Alfio Nicotra facciamo il punto sulla situazione medioorientale e in particolare sullo stato dei movimenti sociali in Iraq
L'approfondimento di oggi dedicato a pensioni e previdenza si occupa della Francia e dei motivi per cui centinaia di persone sono scese in piazza contro le ipotesi di riforma del sistema previdenziale
Di decennio in decennio, ripercorriamo le date e gli avvenimenti più significativi accaduti in Italia e nel mondo a partire dal secondo dopoguerra.
Abbiamo invitato in studio alcuni studenti per farci raccontare le loro esperienze riguardo la scuola, il mondo del lavoro, la politica e le aspettative verso il futuro di chi oggi ha diciotto anni.
Questo è quello che ne è uscito
Un documentario del regista Lorenzo Pallini ci restituisce momenti particolari e immagini inedite di Franco Fortini. Ne parliamo con Donatello Santarone, Virginio Massimo e lo stesso regista ed ideatore dell'iniziativa.
Abdel Madjiid Tebboune ha vinto le presidenziali algerine,ha ricevuto il 58% delle preferenze,ma l'affluenza alle urne è stata intorno al 40%.Elezioni boicottate dal movimento Hirak che da 43 settimane scende in piazza per abbattere il sistema di potere a guida militare e che hanno definito le elezioni una “farsa".
A seguito di un attacco all'esercito nigerino da parte di gruppi jiahidisti nel sud del Sahel, il governo proroga lo stato di emergenza che vige dal 2017, aumentano le contestazione contro il governo e le truppe francesi.
A luglio 2020 potrebbe terminare il mercato elettrico tutelato per quasi tutti gli utenti domestici. Ma la proroga al 2022 potrebbe essere reinserita nella finanziaria per il semplice motivo che la maggior tutela, in questo momento, conviene anche alle aziende elettriche.
L'ultimo approfondimento dell'anno dedicato ai temi delle pensioni e della previdenza si occupa, ancora una volta, di salario
In california i Teacher Assistant (assistenti di docenti universitari) stanno scioperando per chiedere un consistente aumento dello stipendio. Gli assistenti sono contemporaneamente degli studenti e dei lavoratori, e in particolare hanno la responsabilità di assegnare i voti agli studenti. Voti che dovevano essere pronti entro il 15 Dicembre, ma in molti casi - soprattutto nelle facoltà umanistiche - non sono stati presentati. Si tratta di una situazione senza precedenti, tanto che non è chiaro se i Teacher Assistent hanno il diritto formale di scioperare.
Corrispondenza con gli stati uniti per parlare della cosiddetta school-to-prison pipeline (condotto dalla scuola alla prigione). Una serie di leggi e norme ispirate nella maggior parte dei casi dal concetto di Tolleranza Zero (ma anche da principi di valutazione degli studenti, come nel caso del No Child Left Behind) fa sì che studenti giovanissimi possano subire delle pesanti sanzioni disciplinari che, tramite l'esclusione, conducono al carcere.