Spazio Comunicazioni: gli appuntamenti della settimana
Ciò che si muove nel movimento questa settimana. Per promuovere le iniziative e gli eventi nei posti occupati e di movimento mandare una mail a ondarossa@ondarossa.info
Ciò che si muove nel movimento questa settimana. Per promuovere le iniziative e gli eventi nei posti occupati e di movimento mandare una mail a ondarossa@ondarossa.info
Lo scorso tre marzo si è tenuto in Francia il dialogo tra Judith Butler, filosofa statunitense queer, docente all’università di Berkeley, ebrea ed esponente del movimento Jewish Voice for Peace e due studiose francesi: Françoise Vergès, politologa femminista e Michèle Sibony, una delle autrici del libro Antiosinisme: une histoire juive (Syllepse, 2023) dopo che era stato annullatoa dicembre come una minaccia per l’ordine pubblico.
Sabato 23 marzo a Roma c'è stato un corteo in solidarietà con Ilaria Salis, Gabriele e tutte le persone imputate per i fatti di Budapest. Il corteo è partito da metro Policlico, è passato nei pressi dell'ambasciata e poi è entrato nel quartiere di San Lorenzo dove si è concluso. Abbiamo raccolto diverse voci dal corteo lungo la giornata, sia all'inizio che durante il corteo.
Di seguito alleghiamo il comunicato che è stato fatto uscire per la giornata:
"La guerra inizia da qui
FREE PALESTINE",
Con l'avvocato Flavio Rossi Albertini torniamo a parlare di Anan Yaeesh, Mansour Doghmosh, Ali Saji Rabhi dopo che la Corte d'Appelo di L'Aquila si era opposta all'estradizione del primo ma il Tribunale aveva ordinato la carcerazione dei tre palestinesi che ancora oggi sono dietro le sbarra. L'avvocato ci informa che la Corte d'Appelo di L'Aquila dovrà nuovamente esprimersi sulla richiesta di estradizione di Anan e racconta come procede la difesa dentro e fuori le aule dei tre.
Torniamo a invitarvi a scrivere a:
In occasione della giornata mondiale dell'acqua una serie di corrispondenze per parlare delle mobilitazioni in difesa dell'oro blu. I nostri contribuiti dal Salento, dalla Sabina, dal Veneto
In occasione del Newroz un approfondimento con Eddi Marcucci sulla situazione in Siria del Nord, sull'avanzamento della rivoluzione confederale e sulle celebrazioni del Newroz e del mese dei martiri
Sudan : da undici mesi è sconvolto da una guerra cominciata come scontro di potere tra due generali e che rischia di far collassare il paese; teatro della maggior crisi umanitaria del mondo per numero di persone colpite, 11 milioni circa di sfollati interni e 3 milioni fuori dal paese.
Senegal: il paese al voto il 24 marzo per eleggere il nuovo presidente. I candidati promettono interventi per salvare l’economia e rivedere gli accordi sulla pesca che hanno ridotto milioni di pescatori artigianali alla fame.
Dal 7 ottobre 2023 ad oggi, 166° giorno di attacco di Israele contro la Striscia di Gaza, il bilancio è di 31.923 morti e di 74.096 feriti, secondo quanto riferito da fonti mediche, ma molte vittime sono ancora intrappolate sotto le macerie, sulle strade ed i soccorritori non riescono a raggiungerle.
A Chiara Cruciati giornalista e vicedirettora del Manifesto chiediamo una valutazione sulla situazione al rientro in Italia, dopo aver partecipato alla Carovana di solidarietà che ha raggiunto il Valico di Rafah.
"La guerra parte da qui" non è solo uno slogan, ma una realtà che gli studenti e le studenti di Torino hanno denunciato interrompendo il Senato Accademico. Mentre l'agibilità politica di piazza si restringe, gran parte dei giornali e degli "intellettuali" si spendono per criminalizzare e delegittimare chi mette in luce le collaborazioni con l'apparato militare di Israele e più in generale con la guerra. E' quanto accaduto ieri nell'università di Torino, dove diversi studenti hanno interrotto il senato accademico per denunciare gli accordi in cui l'università collabora con la guerra.
Un ennesimo tentativo di sfratto in città, il prossimo lunedì 25 marzo. Ne parliamo con chi questa storia se la vive in prima persona. Esprimiamo la nostra solidarietà e rilanciamo l'appuntamento per sostenere Omar e la sua famiglia.