Mali;Namibia

Africom: c’è la possibilità che il comando militare statunitense per l'Africa (Africom) venga fuso con il comando americano in Europa. Il generale Michael Langley, a capo di Africom, ha spiegato che l'intento è quello di ridurre la burocrazia. Langley ha inoltre invitato i governi africani a far conoscere a Washington la loro posizione sull’eventuale eliminazione di Africom.

Sud Africa: come ben noto, nell'immaginario suprematista di Donald Trump, il Sud Africa sembra essere diventato il luogo di persecuzione degli afrikaner, i contadini bianchi, a cui il presidente USA ha addirittura concesso il diritto di asilo negli Stati Uniti. Commentiamo tutte le incredibili accuse avanzate da Trump nel corso dell'incontro bilaterale con il presidente sudafricano, Cyril Ramaphosa, il 22 maggio 2025.

Namibia: A partire da quest'anno, in Namibia, verrà ricordato, con una commemorazione, il genocidio contro gli Herero e i Nama, massacrati dai colonizzatori tedeschi tra il 1904 e l'1908. Si tratta del primo genocidio del XX secolo nel corso del quale, nell'arco di soli 4 anni, la popolazione Herero venne decimata, riducendosi da 80.000 a 15.000 persone. La commemorazione si svolgerà il 28 maggio di ogni anno.

Oggi parliamo di Nigeria e del processo per corruzione internazionale a Eni e Shell per una presunta maxi tangente da 1,1 miliardi di dollari;l’accusa si poggia sull’ipotesi che le dirigenze di Eni e Shell fossero a conoscenza che i soldi per il governo andassero, in realtà, a Dan Etete, l’ex ministro del Petrolio della Nigeria possessore della licenza Opl 245 tramite la società Malabu.
Seguono poi aggiornamenti sul colpo di stato in Mali, le manifestazioni di donne contro la violenza maschile violentamente disperse dalla polizia in Namibia e l'aumento della repressione in Tanzania all'avvicinarsi delle elezioni del 28 ottobre.