Rete #NoBavaglio contro la criminalizzazione della solidarietà alla Palestina
Dopo la puntata di Presa Diretta del 27 aprile 2025, in cui è stata intervistata la relatrice ONU Francesca Albanese ed è stato trasmesso un reportage che documentava il genocidio della popolazione civile a Gaza, Carlo Giovanardi insieme all’avvocato Iuri Maria Prado e al semiologo Ugo Volli ha presentato un esposto al generale Pasquale Angelosanto, coordinatore nazionale per la lotta contro l’antisemitismo presso la Presidenza del Consiglio. Nell’esposto, i tre firmatari hanno segnalato la trasmissione di Rai3, accusando il reportage da Gaza di condannare ripetutamente i bombardamenti israeliani “senza un minimo accenno all’attacco di Hamas del 7 ottobre del 2023 “.
L’intento è chiaro: colpire e silenziare i giornalisti che cercano di fare informazione indipendente sulla carneficina in atto a Gaza; raccontare l’orrore, il genocidio e lo sterminio in atto va proibito e punito.
In una corrispondenza con una giornalista aderente alla rete #NoBavaglio, parliamo dell'appello presentato dalla rete ai vertici della Rai affinché "vengano difesi i giornalisti di Presa Diretta e che venga assicurato il diritto dei cittadini di essere informati liberamente, senza censure, dal servizio pubblico”.
Il discorso si allarga poi ad altre iniziative della Rete.