Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

vertice bilaterale Italia-Israele

Presidio a Roma contro la visita di Netanyahu

Data di trasmissione

Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, sarà in visita oggi a Roma da Giorgia Meloni per sottolineare le alleanze che Israele ha con l'Italia, con accordi di cooperazione internazionale sulla fornitura di energia. Oggi pomeriggio ci sarà un presidio contro questa visita, contro la collaborazione e cooperazione militare ed economica tra Italia ed Israele. L'appuntamento sarà oggi alle 17 in piazza Madonna di Loreto.

 

Italia-Israele: nessun vertice sulle nostre teste

Data di trasmissione
Durata 6m 34s

2 DICEMBRE 2013 - NESSUN VERTICE SULLE NOSTRE TESTE!

 

Oggi si tiene a Roma un vertice tra il "nostro" capo di governo Letta e Nethanyau, primo ministro israeliano.

 

L'Italia è il quarto partner commerciale nel mondo di Israele, il secondo in Europa, col quale ha stretto numerosi accordi di cooperazione, commercio e ricerca in vari campi tra cui esportazioni di gas israeliano, produzione di energie rinnovabili, comparto aereospaziale, sicurezza informatica, Expo 2015 di Milano, agricoltura innovativa, ricerca biomedica e compravendita di sistemi di sorveglianza di produzione israeliana (usati nella costruzione del muro dell'Apartheid e destinati ad essere installati sulle coste delle grandi isole e del meridione itaòiano contro i migranti).

 

A trarre mggiore profitto dalla situazione palestinese sono le industrie che speculano sulla morte delle persone, prima su tutte il "fiore all'occhiello" dell'industria italiana Finmeccanica (primo produttore di armi in Italia) di cui fa parte Telespazio che oggi abbiamo contestato, senza dimenticarci di tutte le altre "degne compari" concentrate nel quadrante nord-est (Vitrociset, Alenia, Selex, solo per citarne alcune).

 

La Palestina infatti è un "laboratorio" a cielo aperto in cui si sperimentano tecniche e tecnologie di oppressione, in cui le aziende belliche studiano l'efficacia delle loro nuove creazioni: aerei drone senza pilota usati per bombardare e controllare i palestinesi e telecamere di ultima generazione per controllarli; il tutto con l'aperto consenso della comunità internazionale che legittima e appoggia l'operato di Israele.

 

Un esempio che ben dimostra la stretta connessione tra i 2 governi, le industrie belliche e non per ultima l'università è stata la conferenza tenutasi a La Sapienza sul tema della guerra cibernetica (cyber-war), organizzata dai centri di ricerca de La Sapienza e dell'università di Firenze in collaborazione con partner privati come Vitrociset, Finmeccanica e Maglan (quest'ultima società israeliana di difesa ed informazione leader nel settore della cyber-guerra), a cui erano invitate le più alt cariche dell'esercito italiano e vari ministri.

 

Nel periodo in cui chiede sacrifici da fame alle classi sociali più disagiate, il governo delle larghe intese, come i precedenti, continua nella politica di cooperazione con Israele, soprattutto in campo militare: ne sono dimostrazione le recenti esercitazioni militari congiunte tra Italia, Israele, U.S.A. e Grecia e l'acquisto dei tristemente noti F-35.

 

COMPLICI E SOLIDALI CON IL POPOLO PALESTINESE

Netanyahu non gradito. Mai complici di Israele: 30 novembre e 2 dicembre in piazza

Data di trasmissione
Durata 12m 38s

Contro la cooperazione militare tra Italia e Israele e la politica di appoggio al'occupazione delle terre palestinesi

Contro il IV Incontro annuale bilaterale Italia - Israele, che si terrà a Roma il 2 dicembre:

a  Roma le realtà romane in sostegno della Palestina convocano 2 appuntamenti di protesta :

 

-        Sabato 30 novembre, dalle ore  15,30   presidio/manifestazione in piazza SS Apostoli (Piazza Venezia)             (per ora consentono lì ma non ci piace)

 

-        Lunedì 2 dicembre  dalle ore 15, presidio/manifestazione in zona Monteverde,     ASSEDIAMO IL VERTICE    Italia - Israele