Nelle serie tv si usa il "season finale", noi abbiamo salutato questi mesi di trasmissione con un'ultima puntata che ha visto negli studi di ROR due ospiti: Zuzu, fumettista che abbiamo intervistato pochi mesi fa all'uscita del suo bel fumetto di esordio "Cheese" e Zerocalcare.
Ne è uscita una chiacchierata su loro, i loro lavori, il mondo del fumetto, dell'editoria e altre amenità più o meno serie ma sicuramente sincere.
Ci sentiamo da settembre, saluti e baci dalle Tabule Rase.
In apertura Aniss El Hamouri, fumettista marocchino che vive in Belgio, all'esordio con "Come un brivido" [001 Edizioni].
La protagonista, alle prese con una vita disastrata, subisce il furto del pc dove conservava l'unica copia del libro che avrebbe dovuto pubblicare. Da qui la sua vita cambia radicalmente...
A seguire Lorenzo Mò, anche lui all'esordio con "Dogmadrome" [Eris edizioni] un fumetto che fa un salto di immaginazione e creatività: non è una storia ambientata in un mondo fantasy ma nel vero e proprio mondo della fantasia. Un approccio innovativo che rende omaggio anche al mondo dei giochi di ruolo.
Infine avremmo dovuto avere come ospite Sara Colaone, ma purtroppo non è riuscita a intervenire a causa di un problema (come ci ha raccontato successivamente a trasmissione finita). Abbiamo parlato lo stesso del suo "Ariston" [Oblomov edizioni] scritto insieme a Luca De Santis, un ritratto della Riviera nell'Italia del dopoguerra con protagoniste 3 donne. Peccato per questa volta, ma speriamo ci sia occasione per un nuovo appuntamento con Sara.
La puntata di giovedì 20 giugno ha avuto come ospiti:
Max Lobe, scrittore camerunense di cui la 66thAnd2nd ha pubblicato il suo primo romanzo che uscì nel 2013 "Rue de Berne, numero 39" la storia di Dipita rinchiuso nel carcere di Champ-Dollon e cresciuto in rue de Berne, nel cuore del quartiere a luci rosse di Ginevra, accudito da una combriccola di «wolowoss», che gli insegnano come stare al mondo.
A seguire Elvira Mujcic, scrittrice italo-bosniaca, con il suo “Consigli per essere un bravo immigrato” (Elliot edizioni). Il romanzo ha per protagonista un ragazzo gambiano che si vede respinta la sua domanda d’asilo perché non è riuscito a convincere la commissione di estranei che decide sulle vite di uomini e donne in fuga.
Infine Emanuele Pittoni, nato in Piemonte da genitori sardi emigrati, oggi vive nella stessa Sardegna che fa da sfondo a questa sua prima opera narrativa: "Marmaglia" uscita per Castelvecchi.
In chiusura un consiglio di lettura estiva, un classico della narrativa partigiana: "Agnese va a morire" di Renata Viganò, di cui pochi giorni fa ricorreva l'anniversario della sua nascita.
Nella puntata del 13 giugno abbiamo avuto ospiti: Michela Carpi che da poco ha deciso di mettere su insieme a Gianluca Testani la casa editrice Jimenez Edizioni.
Poi Federico Vergari con Le sfide dei campioni [Tunué].
e infine con uno dei libri più significativi di questi mesi, Febbre di Jonathan Bazzi [Fandango Libri]
In apertura presentazione di "Morgana" [ Tunué ] che sovverte la consueta narrazione cavalieristica e ci regala una versione piuttosto femminista di questo personaggio della leggenda arturiana, con intervista a Stephane Fert, il bravissimo disegnatore.
A seguire ospite in studio Rita Petruccioli e il suo nuovissimo fumetto "Ti chiamo domani" che è appena uscito per BAO Publishing.
Infine insieme a Federica Lippi, saggista e traduttrice di manga, abbiamo fatto una lunga chiacchierata sul quel mondo editoriale, quanto è diffuso in Italia, chi sono gli autori o autrici che vanno assolutamente letti e altre curiosità visto che, ahinoi, ne parliamo troppo poco nonostante siamo lettori e lettrici di manga.
in apertura intervista a Lorenzo Pavolini autore de "L'invenzione del vento".
A seguire in collegamento Flavio Soriga per il suo ultimo romanzo "Nelle mie vene".
Infine con Serena Daniele di NN Editore abbiamo parlato di Jesmyn Ward e del suo "Canta, spirito, canta" secondo romanzo della trilogia di Bois Sauvage.
Con Martina Testa, traduttrice di "Friday Black", per parlare di questa raccolta di racconti scritta da Nana Kwame Adjei-Brenyah uscita per edizioni sur
A seguire recensioni a cura di Vins G de
- "La stagione della strega"
di James Leo Herlihy - Centauria
- "Sul fondo sta Berlino"
di Sirio Lubreto - CasaSirio Editore
- "Marzo per gli agnelli"
di Mimmo Gangemi . Edizioni Piemme
Infine con Alfredo Mignini che insieme a Enrico Pontieri ha scritto "Qualcosa di meglio - Biografia partigiana di Otello Palmieri" (Edizioni Pendragon) una pagina di storia sconosciuta accaduta in un piccolo borgo fuori Bologna passando da Cecoslovacchia e Svizzera.
Nella puntata di ieri sera:
Abbiamo iniziato con una chiacchierata con Emanuela Canepa, esordiente lo scorso anno con "L'animale femmina" [Einaudi] che nel frattempo ci annuncia un nuovo libro per gennaio prossimo.
Nella seconda parte, Sara Antonelli che ha lavorato alla tradizione di "Barracoon" di Zora Neale Hurston, dove oltre a parlare del romanzo e dell'autrice Hurston, si è anche divagato di Harlem Renaissance.
Infine con Luigi Balsamini autore di "Gli arditi del popolo" abbiamo presentato questo suo lungo lavoro storiografico su quello che è stato il primo momento e la prima formazione di antifascismo militante.
La puntata del 14 marzo con:
Anna Voltaggio con la recensione di "Cattiva" di Rossella Milone e la top ten degli incontri più interessanti a LibriCome.
In collegamento Claudia Durastanti per parlare del suo ultimo romanzo "La straniera".
Infine Stefano Friani traduttore del romanzo "la mia guerra segreta" dello scrittore irlandese Philip Ó Ceallaigh.