La rassegna stampa di venerdì 5 maggio 2023
La rassegna stampa di radio onda rossa andata in onda venerdì 5 maggio 2023
La rassegna stampa di radio onda rossa andata in onda venerdì 5 maggio 2023
Amore e morte, infanzia e disperazione. Sangue nero e acque gelide che inghiottono aerei e bambini. Fazzoletti bianchi, talco e madonne. Il tutto tra i vicoli di Napoli, nell'entroterra delle Marche fino a riemergere nella baia del Mississipi.
Una puntata di Tabula Rasa che non potete perdervi!
Abbiamo parlato con e di:
il 3 maggio la facoltà di Ingegneria ha ospitato al suo interno il jobstart, un evento organizzato nell'interesse dell* student* ma che di fatto cela l'ennesima passerella per le aziende private. ne parliamo con uno studente del collettivo aula 2 di ingegneria: con l'aiuto dell'intero coordinamento universitario, è stato organizzato un presidio contro informativo presso la facoltà, con numerosi interventi di realtà studentesche e ambientaliste.
TUTTA SCENA CINEMA
giovedì 04 maggio 2023 ore 14
ospiti:
ALPHA PRIVATIVA : 1) Panspermia ; 2) Trenodia Delle Mantidi Vedove
LYKE WAKE : 3)I Live In Fear, I Burn In Hate / Symphonic Noise(Parte 2)
HASHTAGBLACK.n.o.i.s.e : 4)- Forked
NON : 5) The Underground Stream
6) The Fountain Of Fortune
7) Son Of The Sun
NORDVARGR : 8 Leedskalnin
9) Children Of The Masked Emperor
NIHIL IMPVLSE : 10) Katabasis (Parte 3)
Tunisia: il sindacato mette in discussione le trattative con il Fmi, il leader dell’Ugtt, ha sottolineato che bene fa bene il Presidente a non cedere ai «diktat» del Fmi, ma ha anche chiesto al governo di liberare i numerosi sindacalisti arrestati nelle ultime settimane.
Sudan : si continua a parlare di tregua ma le armi non tacciono e il conto dei morti continua a salire; secondo l’ONU sarebbero 800 mila i civili in fuga.
Raccontiamo cosa sta avvenendo nella Striscia di Gaza sotto i bombardamenti israeliani e le picconate di Hamas allo Skatepark.
"Se c'è tutto c'è anche la salute!" sull'onda di questo slogan la trasmissione si è sviluppata con interlocuzioni in merito alla lotta per la casa in vista anche della manifestazione di giovedì 4 maggio ore 17 da P.zza Esquilino e sull'assemblea contro la guerra convocata per lunedì 8 maggio ore 17 alla facoltà di Lettere dell'Università "La Sapienza".
In chiusura di trasmissione è intervenuto Giorgio De Finis direttore del Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz per approfondire il valore del progetto e la necessità di mobilitazione.
Solidarietà all* compagn* del Muro di via Agucchi sotto sgombero!
Scaletta della puntata:
Ventiseiesima puntata, della Stagione 22/23, di Militant Dub Area sul 87.9 di Radio Onda Rossa.
In una puntata fuori le previsioni, Barabbas e Mariano hanno anticipato il 1° maggio con alcune chiacchiere e le solite good vibes delle nostre selections.
Buon ascolto!
La Playlist:
Wareika Hills Sound and Sweet Incense Randy's All Stars - Guns in the ghetto (Part II)
The Young Lions - Take Five
Junio Delahaye - Working hard for the rentman
Roman Stewart - Rice & Peas
Cultural Roots - Mr. Boss Man
13 MAGGIO ORE 16:00
Piazza G. Belli (Trastevere)
Presidio separato femminista e transfemminista
PER GIORGIANA, PER NOI.
Giorgiana Masi venne uccisa a Roma sul Ponte Garibaldi, colpita da un proiettile sparato alle spalle dalle forze dell'ordine, il 12 maggio del 1977 nell'anniversario della vittoria del referendum sul divorzio.
Una storia proletaria è un ritratto di Salvatore Ricciardi, Salvo per amic* e compagn*, un militante comunista che ha attraversato la lunga fase di ribellione collettiva che ha segnato per quasi 30 anni la storia italiana: dagli scontri di Porta S.Paolo a Roma nel 1960, alle lotte studentesche e operaie degli anni '60 e '70, dall’esperienza della lotta armata ai lunghi anni di carcere, in una rinnovata e mai interrotta militanza, nelle piazze, nei movimenti, nei luoghi di lavoro, dai microfoni di una radio.
Continuiamo a organizzarci insieme in vista della ricorrenza del 2 giugno per ribadire che non abbiamo nulla da spartire né tanto meno da festeggiare con una repubblica fondata sulla guerra.
Contro:
Tra i vari materiali lasciati dall'artista Marcello 'Pocaluce' Blasi, scomparso nel 2010, la scorsa estate abbiamo trovato il racconto dattiloscritto, completo e inedito 'I Nodi al pettine', una divertente storia in una megalopoli alla vigilia del capodanno del Duemila, tra grandi sconvolgimenti politici. Lì, una famiglia di oppositori, che ha subìto carcere, torture e un lutto, organizza - con altri sodali - il rapimento del proprio aguzzino.
C'è la Roma degli anni '80 (epoca in cui è stato scritto), c'è ironia, c'è poesia, con versi di canzoni.
In occasione dei festeggiamenti per i suoi 46 anni di vita,
Venerdì 26 Maggio, presso il CSOA Ex-SNIA, Via Prenestina 173, ore 18:00, RADIO ONDA ROSSA presenta:
QUIZ A PREMI NUCULARE,
hai la preparazione necessaria per le lotte del futuro?
10 domande su 10 temi riguardanti l'energia nucleare e le sue criticità,
per ragionare assieme divertendoci e per aprire con qualche nozione in più il dibattito sulle LOTTE AMBIENTALI IN TEMPO DI GUERRA che seguirà l'iniziativa.
Venghino signoru venghino, in palio ricchi premi e cotillons!!
Radio Ondarossa ha riallestito il suo banchetto in grande spolvero, con moltissime nuove magliette. Lo trovi in radio o alle iniziative a cui la radio partecipa.
PERCHE’ DI CARCERE NON SI DEBBA MORIRE – PERCHE’ IN CARCERE NON SI DEBBA VIVERE
Appello per la costruzione di una assemblea cittadina che aderisca e concorra a realizzare la campagna nazionale su carcere e repressione,
contro 41 bis ed ergastolo
La lotta intrapresa negli ultimi mesi con coraggio, coerenza e determinazione dal prigioniero anarchico Alfredo Cospito ha permesso la riemersione di temi rimossi dall’agenda politica, anche, di molti dei movimenti politici e sociali protesi al superamento dell’esistente.
La nostra musica suona per la liberazione dei corpi, per l’abbattimento delle frontiere, contro ogni guerra, per la libertà in un mondo che contenga molti mondi.
Suona contro ogni forma di repressione e sfruttamento.
Suona contro chi intende criminalizzare la socialità e il dissenso.
I nostri BPM suonano per la salvaguardia del pianeta. Affinché tutti abbiano una vita degna.
Il 20 maggio scendiamo in strada con Daniele nel cuore, perché la nostra felicità sia in battuta con la nostra rabbia.