Roma: sgomberata ponte di nona
Un riassunto con un compagno del coordinamento cittadino di lotta per la casa della giornata di sgombero e resistenza da parte della occupazioni di lotta per la casa.
Un riassunto con un compagno del coordinamento cittadino di lotta per la casa della giornata di sgombero e resistenza da parte della occupazioni di lotta per la casa.
Si torna a lottare davanti ai cancelli Ikea di Piacenza. Lavoratori del cosorzio di cooperative estrnalizzato dalla multinazionale svedese e solidali questa mattina sono tornati a bloccare le merci in entrata al polo logistico di Piacenza.
E' in corso lo sgomberto dell'occazione di Ponte di Nona, per ora di una delle quattro palazzine occupate lo scorso 6 dicembre. Gli occupanti sono stati fatti uscire da un numeroso contingente di agenti in tenuta antisommossa che hanno minacciato di spaccare tutto.
Tranquille per ora le occupazioni a viale ostiense e a via di torrevecchia.
Sentiamo le tre corrispndenze.
A fronte di una situazione ormai pesantissima nel settore sanitario-osepdaliero pubblico, con tagli dei posti letto, chiusura degli istituti e perdita di posti di lavoro, si fanno più frequenti le assemblee e i momenti di dibattito richiesti dai lavoratori/rici. Oggi un incontro si è svolto all'Eastman, centro odontoiatrico che svolge, tra l'altro, importanti funzioni di assistenza a particolari categorie di pazienti.
La strage di Piazza Fontana e l'assassinio di Pinelli rappresentano una cesura nella vita del paese e nella storia della conflittualità sociale. Ancora oggi continua il tentativo di manomettere la verità sulle bombe del 12 dicembre, apparsa chiara sin da subito e avvalorata dal lavoro politico di controinchiesta svolto in quegli anni, al fine di scagionare lo Stato e i suoi servitori da ogni responsabilità. Questa sera iniziativa dibattito allo spazio anarchico "19 luglio", via rocco da cesinale 18 (Garbatella).
Abbiamo voluto dare spazio al rifugio No Macello, che in provincia di Genova si occupa di salvare e gestire animali (soprattutto cavalli) il cui destino sarebbe stato altrimenti quello di finire in un mattatoio. La presidentessa dell’associazione ci ha raccontato il suo lavoro quotidiano, il rapporto che si instaura con gli animali, le fatiche ma anche le soddisfazioni. Il rifugio No Macello è in difficoltà: ha bisogno di un nuovo terreno perché è sotto sfratto. Invitiamo chiunque a visitare il loro sito, http://www.nomacello.org/
Un compagno ci racconta la situazione in Clarea, la polizia ha attaccato le/i compagn* rimasti con lacrimogeni e idranti nel tentativo di evitare che i notav si avvicinino al cantiere.
Un compagno Notav ci racconta a che punto è la mobilitazione in quel di Chiomonte, l'autostrada bloccata per più di un'ora in risposta alla presenza militare volta a bloccare al movimento ogni possibile accesso in Val Clarea è stata appena lasciata.
Nella corrispondenza anche un riepilogo sulla mobilitazione e un commento agli ultimi episodi intimidatori e repressivi nei confronti della lotta notav.
Per aggirare i blocchi delle forze antisommossa i/le resistenti No Tav improvvisano dei ponti sul torrente Clarea, il racconto di un compagno.
Aspettando che parta il corteo abbiamo fatto un'altra chiacchiarata con una compagna della Valle anche sulle azioni repressive ai danni di molti e molte resistenti No Tav.