Dibattito sull'assistenza socio-sanitaria territoriale
Ripropiamo integralmente l'audio di un dibattito che c'è stato al Casale Alba 2 il 30 gennaio sull'assistenza territoriale di prossimità con Edoardo Turi, Direttore del Distretto ASL
Ripropiamo integralmente l'audio di un dibattito che c'è stato al Casale Alba 2 il 30 gennaio sull'assistenza territoriale di prossimità con Edoardo Turi, Direttore del Distretto ASL
A due anni dal primo caso di Coronavirus in Cina facciamo un punto sullo stato del sistema sanitario italiano e sulle misure prese per contrastare l'epidemia. In Cina hanno deciso per il tracciamento, in Occidente sulla circolazione del virus e la vaccinazione: a tutt'oggi però non esiste un piano pandemico mondiale di contrasto al coronavirus e questo sicuramente farà si che non se ne uscirà molto velocemente. Inoltre non c'è stato nessun miglioramento di intervento al livello del personale sanitario nè tantomeno si sono presi dei provvedimento sul sistema fallimentare lombardo.
La chiamavano "alternanza". L'hanno rinominata "Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento PCTO" ma il contenuto, e il senso, rimangono i medesimi: un vangelo che milioni di studenti devono recitare non per trovare un lavoro, ma per imparare a cercarne uno. Questa è la vita dove il lavoro è quello di cercare un lavoro. Precario.
Il colpo di stato militare avvenuto tra domenica 23 e lunedì 24 gennaio in Burkina Faso nasce dal crescente malcontento all’interno dell’esercito e tra la popolazione. Un malessere che si è acuito negli ultimi mesi e che è sintetizzabile nell’accusa che sia la piazza sia i militari hanno ripetuto al presidente Roch Marc Christian Kaboré: non essere in grado di far fronte alle violenze jihadiste che dal 2015 rendono insicure vaste aree del paese.
Di quest'ultimo colpo di Stato dopo i due nel Mali, in Guinea ed in Ciad parliamo oggi a Radio Africa.
L’attacco realizzato dallo Stato islamico alla prigione di Sina’a, nel quartiere di Ghiweiran ad Hasakah, nord est siriano, tra giovedì 20 e venerdì 21 gennaio, è stato il più grave degli ultimi anni. Un attacco coordinato, tra dentro e fuori, tra i prigionieri islamisti detenuti dalle Forze democratiche siriane (Sdf) e le cellule ancora libere di operare.
Ne parliamo con Chiara Cruciati giornalista del Manifesto
Il percorso che lega il 27 novembre all’8 marzo non è scontato e intendiamo costruirlo collettivamente nell’assemblea convocata per il 22 e 23 gennaio, che svolgeremo online per far fronte all’acuirsi dei contagi covid e garantire a tuttə la possibilità di partecipare a una discussione così importante in totale sicurezza.
Ne parliamo con una compagna di Non Una di Meno Roma
per tutte le informazioni potete andare su:
E' avvenuto questa notte il primo sgombero nel quartiere palestinese di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme est,dove 28 famiglie palestinesi sono minacciate di espulsione.Polizia e bulldozer israeliani sono arrivati alle 3 del mattino ed hanno ridotto in macerie la casa dove la famiglia Salhiya dormiva.
Della pulizia etnica e della crescente violenza dei coloni ne parliamo con una compagna che si trova in Palestina.
A due anni e mezzo di distanza dal drammatico sgombero dell’occupazione abitativa di via Cardinal Capranica a Primavalle, con un quartiere militarizzato sin dalla notte precedente, le famiglie assediate per ore, lo sgombero avvenuto fra forti tensioni e poi la deportazione delle famiglie in centri di accoglienza indecenti e pagati a peso d’oro a cui si è aggiunto lo scempio e di bambini e bambine allontanatə con la forza dalle loro scuole e dalle loro relazioni. ECCO CHE LA STORIA RISCHIA DI RIPETERSI! E per giunta anche molto presto!
A quattro mesi dalla presa della capitale, l'Afghanistan si trova in una delle peggiori crisi umanitarie a livello mondiale: distrutta dal punto di vista economico e sociale a causa dei 20 anni di occupazione militare, da un repentino rialzo dell’inflazione e dalla preoccupante scarsità dei beni di prima necessità, ad aggravare il tutto ci sono servizi minimi non garantiti, stipendi per i dipendenti che non arrivano anche per mesi e le casse dello Stato ormai vuote.
Il volume di Sunaura Taylor "Bestie da soma: disabilità e liberazione animale", recentemente tradotto da feminoska e da lei curato con Marco Reggio per Edizioni degli Animali, tematizza un'intersezionalità inedita tra abilismo e specismo, disabilità e liberazione animale. Da pensatrice radicale, essenziale, Sunaura Taylor, artista, attivista per i diritti dei disabili e degli animali, affronta in questa sua opera, smontandole, le diverse maschere della normalità. Di ciò che si può definire abilismo.