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ferrovieri

Sciopero ferrovieri (nazionale); Sciopero trasporto pubblico romano

Data di trasmissione
Durata 44m 33s

  
236° puntata: prima corrispondenza con un lavoratore di Trenitalia con cui parliamo dello sciopero dei ferrovieri previsto da domani sera, martedì 24 a mercoledì 25 maggio, convocato da varie sigle sindacali di base in una fase di rinnovo dei contratti collettivi nazionali.
La seconda corrispondenza con un lavoratore di Atac: per venerdì 20 maggio era previsto uno sciopero di 24 ore convocato da tutte le sigle sindacali di base, ma il Prefetto ha optato per la precettazione. Per tutta risposta, i sindacati di base hanno scelto di annullarlo e convocarne un altro, sempre di 24 ore, per martedì 31 maggio.

La locomotiva e 1890

Data di trasmissione
Durata 1h 3m 22s

Questa sera Tabula rasa presenta il libro di marco moriconi, la locomotiva, una raccolta di racconti che scava dentro l'immaginario collettivo, un percorso per posti, persone, storie che compongono un complesso puzzle chiamato Italia.

Al telefono poi abbiamo avuto Francesco Ripoli e il suo fumetto 1890. 

Nel fumetto di Francesco Ripoli si intrecciano le vite di due personaggi realmente esistiti, il bandito Domenico Tiburzi, al tempo stesso ricercato ed eroe popolare della Maremma, e Buffalo Bill, colonnello dell'esercito americano e mito del Far West che a quel tempo accresceva la sua aura di leggenda con la tournée europea del Wild West Show. Nel 1890 lo spettacolo itinerante del colonnello Cody fece tappa in Italia raccogliendo consensi e successo di pubblico, ma facendo anche discutere quando, durante l'esibizione di Roma, la sfida fra i cowboy e i butteri si concluse in modo controverso, diventando prima motivo di vanto e orgoglio per i cavalieri italiani e poi vera leggenda della Maremma.

 

Ricordo del compagno Domenico, ferroviere tra gli organizzatori del Cub nel 1971

Data di trasmissione
Durata 35m 13s

 Acuni giorni fa è morto Domenico Giuliani, un comagno, un ferroviere. Proveniente da una famiglia antifascista, fin dal suo ingresso nelle Ferrovie dello Stato si è battuto per gli interessi dei lavoratori e contro lo sfruttamento. Prima nella sinistra del sindacato di categoria Sfi-Cgil per arrivare nel 1971 a costruire, insieme a tanti altri lavoratori. Il Cub dei ferrovieri di Roma una delle prime esperienze di costruzionme di strumenti di democrazia diretta che nel corso degli anni 70 si diffusero in tutto il paese per lottare contro lo sfruttamento.