Corrispondenza da Baltimora
Corrispondenza con Baltimora, dove sono in corso le proteste a seguito dell'ennesima uccisione, da parte della Polizia, di un ragazzo afroamericano, Freddie Gray.
Corrispondenza da Milano con gli avvocati e le avvocatesse per fare il punto della situazione sui fermi a seguito degli scontri durante la Manifestazione No Expo di oggi. Ci sono due compagne e un compagno fermati. Si smentisce categoricamente la notizia che era circolata riguardo delle perquisizioni in atto all'interno del campeggio No Expo. I compagni e le compagne stanno tornando verso il campeggio per un'assemblea che concludera' la giornata e durante la quale verra' redatto un documento che verra' diffuso in serata.
Corrispondenza con Baltimora, dove sono in corso le proteste a seguito dell'ennesima uccisione, da parte della Polizia, di un ragazzo afroamericano, Freddie Gray.
Primo maggio internazionalista davanti al Cara di Mineo, presidio antirazzista dalla mattina davanti al centro, poi pranzo sociale davanti all'ingresso e incontro interetnico a cui hanno partecipato un centinaia di migranti.
La denuncia della Rete Antirazzista catanese del fatto che nel centro, sovraffollato, sono rinchiusi sia "scafisti" che sopravvissuti/e alla strage del 18 aprile e altri naufragi.
Approfondimento sul caporalato, lo sfruttamento della forza lavoro e il reclutamento davanti al Cara
1 maggio in Australia in solidarietà con le popolazioni aborigene sostenute dalle comunità Maori della Nuova Zelanda duramente represse dal governo australiano .
Dal presidio in ricordo di Nicola, la corrispondenza con un compagno del circolo Pink
Nel primo pomeriggio perquisite due case e i locali di Radio Cane e Mandragora con dodici blindai e guarie in borghese; ora i compagni e le compagne sono potuti rientrare ma una compagna è stata arrestata e portata a San Vittore, alcuni indagati a piedi a libero, dieci ancora in questura per essere identificati.
Corrispondenza dal corteo di questa mattina
Primo di una serie di approfondimenti sul processo relativo ai fatti del 15 ottobre 2011 che sta arrivando alla conclusione del I grado di giudizio, processo "esemplare" nel tentativo di criminalizzazione del dissenso e della ribellione.
Sabato 2 maggio alle 15 la popolazione di Albano e dei Castelli scenderà il piazza per opporsi all'eventualità che il Tar possa nuovamente autorizzare l'erogazione di finanziamenti pubblici al progetto di inceneritore di Manlio Cerroni. Il responso è atteso per l'8 maggio.