riprendere il filo......e riannodarlo
“I Nomi delle Cose”
Puntata del 15/10/2014“Barbara Kistler / Riprendere il filo……….e riannodarlo “/Il male minore?”
“Barbara Kistler / Riprendere il filo……….e riannodarlo “/Il male minore?”
I NOMI DELLE COSE
la trasmissione della coordinamenta femminista e lesbica
tutti i mercoledì dalle 20.00 alle 21.00
sugli 87.9 di Radio Onda Rossa
Durante l’estate rimanderemo, sempre nel nostro orario,
le trax che possono essere di base per un confronto, raggruppate per argomenti.
del 29/01/2014 “ Cuba: impressioni di viaggio di una femminista….”
del 5/02/2014 “Cuba:impressioni di viaggio di una femminista: sessualità, sessismo,questioni di genere”
del 28/05/2014 “Le donne zapatiste”
le coordinamente
per ascoltare le registrazioni e leggere i documenti
http://coordinamenta.noblogs.org
per ascoltarci in streaming
www.ondarossa.info cliccando “ascolta la diretta”
Cosa possiamo imparare noi dall'esperienza dell'EZLN.
Il rapporto tra l'organizzazione e l'autogoverno dal basso, regole e disciplina e una società liberata, deprofessionalizzazione dei ruoli politici e sociali, l'autonomia politica e l'autonomia economica.
www.autistici.org/nodosolidale/
http://comitatocarlosfonseca.noblogs.org/post/2014/05/27/ezln-3trasmiss…
La marcia zapatista del 21 dicembre ha riacceso l'attenzione sulla lotta delle popolazioni indigene del Mexico, in realtà mai sopita. Venerdì al Loa Acrobax apericena, video e dibattito a cura del Nodo Solidale piattaforma Pirata.
Presentazione dell'iniziativa:
L’internazionalismo Necessario
INTERVENTI * READING * VIDEO * NARRAZIONI * CONCERTO * DANCEHALL *
Partecipano: Haidi Gaggio Giuliani e Paola Staccioli, autrici del libro NON PER ODIO MA PER AMORE . Silvia Baraldini, autrice della prefazione.
Promuovono
Csoa eXSnia e Osservatorio sulla repressione
Quarantacinque anni fa venivano uccisi Ernesto Guevara e altri guerriglieri della sua spedizione. Fra loro c’era anche Tamara Bunke, Tania la guerrillera. Due anni prima il Che aveva lasciato la scrivania di ministro a Cuba per tornare a combattere, in Congo poi in Bolivia. Eroe dell’internazionalismo, il Che è sempre più spesso ridotto a icona. Cosa rimane di quella stagione di ideali e lotte rivoluzionarie?La crisi dell’economia capitalista sta portando allo sviluppo di lotte e movimenti di opposizione nei paesi occidentali. Stenta però a farsi strada un percorso di solidarietà internazionalista, mentre si delinea sempre più chiara una strategia globale di attacco alle condizioni di vita e di repressione di chi resiste alla “devastazione e saccheggio” di territori e diritti.Partendo dalle storie di donne internazionaliste vogliamo riflettere sulle differenti forme che l’internazionalismo può oggi assumere.
Leggi il programma dell'iniziativa su
http://www.exsnia.it/iniziative/2012/amor-revolucionario/#more-2811